Gara iniziata con oltre trenta minuti di ritardo per indisponibilità dell'impianto con scarsi venti minuti di riscaldamento a disposizione. Dopo trenta secondi di gioco esce per infortunio (distorsione alla caviglia) Rocchio, seguito, al 5°, da Calcagni che riuscirà a riprendere il campo dal 7° del terzo quarto. I padroni di casa vincono con il vantaggio accumulato nel primo quarto (+8: 22-14) poi amministrato negli altri tre quarti finiti in sostanziale parità. Gli ospiti pagano ancora con percentuali al tiro insufficienti a contrastare un avversario che, trascinato da Ricci, mostra sempre le spalle con la parità (66-66) al 4° minuto ultimo quarto, poi ancora (68-68) all'inizio degli ultimi cinque con un mini break (7-0) per il 75-68 che consegna la posta in palio a coach Di Pilla, mentre per la BioFox c'è la diciottesima sconfitta su 24 gare giocate per una delle peggiori annate del sodalizio bianco rosso che dovrà riscattarsi, riuscendo a riacciuffare la salvezza, nei play out. Questa fase vedrà coinvolte le squadre dal 10° al 15° posto con la formula del turno unico: 10^ vs 15^, 11^ vs 14^, 12^ vs 13^ con le perdenti ammesse al ripescaggio insieme alla vincente delle tre con la peggior classifica della prima fase. Per i particolari della gara odierna sarebbe sufficiente rileggere le cronache delle ultime gare finite sempre con la sconfitta BioFox che, arrivata ad Isernia senza Muratore, può rimettere in campo Di Giulio (il provocatore di L'Aquila al quale sono rimaste le due giornate di squalifica), lascia in panchina Ierbs, utilizza poco poco Rapposelli e porta avanti la gara con gli juniores accompagnati, strada facendo, dai senatori (Celenza, Desiati e Di Pol) molto limitati dai falli personali. Dopo il primo salto a due la squadra di casa prova ad allungare approfittando degli errori al tiro degli ospiti (4/13 da 2 e 1/8 da 3) con realizzazioni su secondi, e anche terzi, tiri riuscendo ad avere costantemente la meglio all'interno dell'area pitturata. Nel secondo quarto le triple di D'Amore e Ricci portano a +12 (28-16) il vantaggio Isernia dopo circa 90 secondi, poi a +13 (36-23)al 6°, fino al massimo (+15: 42-27) a due minuti dal rientro delle squadre per il riposo lungo, poi ridotto a +10 con un gioco da tre per Desiati e l'incursione in area di Nanni. Si riprende a giocare e gli uomini di coach Di Pilla dilapidano il tesoretto accantonato con gli ospiti a -1(47-46) dopo quattro minuti di gioco e una brutta situazione falli (con Celenza, Desiati e Di Giulio fortemente penalizzati dai tre già maturati nel corso dei primi due quarti) che al 6° minuto precipita con il tecnico fischiato ancora a Desiati (nuovamente costretto in panchina) ed il 6-0 per l'Isernia che ricaccia gli ospiti a -7(53-46) con Galante (oggi a quota 19 punti a referto con 3/5 dalla lunga distanza) e Di Giulio che comunque cercano di mantenere più o meno il contatto. Le due triple ad inizio ultimo quarto (Galante e Di Giulio) e quella di Celenza al 5° propiziano il riaggancio sul 66-66 prima, poi 68-68 a 5 minuti dalla fine, praticamente neutralizzato dal successivo 7-0 dei padroni di casa che tirano i remi in barca ed amministrano chiudendo con 9 lunghezze una gara decisamente non bellissima anche se sostanzialmente rispecchia il pronostico che vedeva favorita la squadra di casa con 24 punti in classifica contro i 12 dei vastesi. Tanto per fare un po' di polemica, altrimenti non c'è gusto: alla refertista (che ha firmato come Addetto 24'') sarebbe opportuno precisare che vanno registrati i canestri realizzati e non quelli dettati dal cronometrista che prende per buoni anche quelli che non entrano, dimenticandosi poi di fermare il cronometro, su canestro realizzato, negli ultimi due minuto di gara. Tutto ciò senza comunque nulla togliere alla meritata vittoria de Il Globo Isernia. TABELLINO PARTITA IL GLOBO ISERNIA-BIOFOX VASTO 85-74 ISERNIA: RICCI 28 (40'), GAGLIONE 16 (37'), GRECO 15 (37'), CALCAGNI 8 (19'), De Santis 7 (27'), D'Amore 6 (16'), Di Donato 2 (8'), Nucci 2 (15'), ROCCHIO 0 (1'), Di Ciò n.e., Raddi n.e., Sferra n.e. All.: Di Pilla. VASTO: CELENZA 20 (30'), GALANTE 19 (24'), Nanni 7 (23'), DESIATI 7 (22'), DI GIULIO 7 (30'), DI POL 6 (30'), Spadaccini 4 (23'), Di Tullio 3 (11'), Rapposelli 2 (7'), Ierbs n.e. All.: Cinquegrana. Arbitri: Sirolini di L'Aquila e Agostinelli di Campli Note: Parziali: 1°q: 22-14; 2°q: 44-34 (22-20); 3°q: 62-54 (18-20); Finale: 84-75 (22-21). ISERNIA: Tiri da 2: 24/48 (50%); da 3: 6/19 (32%); Tiri Liberi: 18/28 (64%); Falli: 25. VASTO: Tiri da 2: 21/59 (36%); da 3: 5/23 (22%); Tiri Liberi: 18/33 (55%); Falli: 26. Fallo Tecnico: Desiati (26': 49-46). Usciti per 5 falli: Desiati (38': 75-70), Nanni (39': 78-76), D'Amore (39': 80-72) e Di Giulio (40': 80-73).