PARCO NAZIONALE DELLA COSTA TEATINA, ''UNA SCELTA DAL BASSO''

riceviamo e pubblichiamo
07/03/2008
Attualità
Condividi su:

Dal circolo ''Sante Petrocelli'' di Rifondazione Comunista di Vasto riceviamo e pubblichiamo: ''La discussione sul parco nazionale della costa teatina sbarca in Consiglio comunale. Le Amministrazioni comunali della costa sono chiamati a esprimere il loro parere sulla perimetrazione futura del Parco. Il circolo di Rifondazione Comunista di Vasto ribadisce la totale convergenza con i confini proposti dalla Regione Abruzzo che con intelligenza li ha tracciati sino all'A14 inglobando la maggior parte del territorio di Vasto. Al contrario delle maggiori forze politiche che gridano all'''ingessamento del territorio'', noi crediamo che questo porterà un'importante opportunità di sviluppo, permettendo un consistente flusso di finanziamenti europei verso progetti orientati a politiche di valorizzazione del territorio. Con coerenza intellettuale e politica crediamo però nella partecipazione attiva dei cittadini vastesi. Così come avrebbero avuto il diritto di esprimersi sull'ampliamento o meno del porto commerciale e turistico, dovrebbero essere consultati anche su questo argomento portando al centro della discussione politica le opportunità del Parco e il nuovo volto di una città sino ad oggi politicamente ambigua sulle scelte di sviluppo. Né si possono ignorare tutte quelle associazioni e singoli cittadini che con il loro costante impegno hanno portato a risultati, sinora solo sulla carta, quali il Sistema delle Aree Protette della Costa Teatina con la neo Riserva (gia Sic) Dune di Vasto Marina e la Riserva Naturale di Casarza. Come Prc attiveremo al più presto incontri nei quartieri. Crediamo nella partecipazione di tutti e siamo convinti delle nostre posizioni politiche e di averne un positivo riscontro''.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: