Più postini per l'Incoronata. Un piano straordinario per velocizzare la consegna di lettere e bollette alla periferia Nord di Vasto ed in altre zone della città. Lo ha predisposto ''Poste Italiane'' dopo le proteste degli utenti. ''Dalle verifiche effettuate - scrive da Roma l'ufficio stampa - è emerso che nell'ultimo periodo la distribuzione quotidiana della corrispondenza ha subito un rallentamento determinato dal coincidere di numerose e imprevedibili assenze tra gli addetti al recapito. Per fronteggiare la situazione d'emergenza su alcune zone, tra cui il quartiere dell'Incoronata, l'ufficio di recapito ha predisposto un piano straordinario al fine di integrare le risorse disponibili e garantire la consegna di tutta la corrispondenza prioritaria e di quella a firma (assicurate e raccomandate). Dalla fine della settimana scorsa, comunque, il servizio di recapito è stato avviato alla completa normalizzazione''. In un caso, un biglietto di auguri di Natale spedito il 14 dicembre del 2007 era arrivato a destinazione il 12 febbraio 2008. ''All'emergenza sopra descritta - prosegue la nota di 'Poste Italiane' - si lega anche l'episodio delle due raccomandate inesitate (non consegnate all'indirizzo per assenza del destinatario) risultate introvabili al momento del ritiro presso l'ufficio postale di via Cavour. Il rallentamento della distribuzione della corrispondenza su alcune zone ha conseguentemente interessato anche le successive lavorazioni degli invii inesitati: in alcuni casi sporadici la corrispondenza a firma da avviare agli uffici postali per il ritiro ha subito un lieve posticipo rispetto al normale flusso. Le due raccomandate destinate alla tipografia, infatti, anziché essere inoltrate all'ufficio postale di Vasto 1 con la corsa della prima mattinata, sono state depositate intorno alle ore 12. Poste Italiane si scusa con cittadini di Vasto per i disagi''.