Oggi pomeriggio è stato organizzato un dibattito on line, da Vastocittà e dal Consorzio Vivere Vasto Marina, con la presenza di vari ospiti per parlare del Turismo a Vasto.
Piergiorgio Molino, presidente del Consorzio Vivere Vasto Marina, ha introdotto l’argomento insieme a Maria Rosaria Franceschini, moderatrice dell’incontro, evidenziando come Vasto sia una città amica dell’infanzia, con i suoi 15 km di costa, con l’ampia spiaggia dorata, con un fondale marino che degrada dolcemente. Ma le caratteristiche geografiche non bastano. C’è l’esigenza di pensare ad un progetto turistico partecipativo che coinvolga la città per potenziare le peculiarità turistiche di Vasto.
Il dr. Umberto Muzii. Pediatra e Segretario Regionale C.I.P.E. , ha illustrato gli innumerevoli benefici del mare che può essere considerato una ricarica di salute. Ci sono effetti benefici nell’aria iodata, nell’acqua del mare, nell’esposizione al sole, nel camminare sulla sabbia. Ha inoltre evidenziato la tipologia di requisiti che una città deve avere per ottenere la bandiera verde: arenile molto ampio, ombrelloni distanziati, attrezzature riservate ai più piccini, sabbia molto fine, fondali bassi, acque chiare e pulite, bagnini, giochi, spazi attrezzati anche per i neonati, gelaterie, locali, ristoranti nelle vicinanze, un’attenzione alla salute e allo sviluppo psicofisico di tutte le fasce d’età. Vasto ha tutte queste caratteristiche, infatti ha la bandiera verde dal 2010, un riconoscimento che attesta la fruibilità delle nostre spiagge da parte dei più piccoli. Ma si può fare ancora molto per implementare i vari aspetti: l’ospitalità, la gestione delle attrazioni, valorizzando la linea ciclabile, l’enogastronomia, l’attività sportiva e relax. Potrebbe essere molto importante inoltre valorizzare meglio il brand di bandiera verde.
Il Prof. Angelo Presenza, docente di Social Media Marketing e Destination Management nell’università di Termoli, ha detto che questo è il momento giusto per parlare di turismo, che non si può improvvisare, ma deve essere pianificato, coinvolgendo non solo la città, ma l’intero territorio, non solo gli operatori turistici. Pensando al turismo familiare bisogna considerare che oggi le famiglie sono di diverse tipologie, multigenerazionali. Ci sono i nonni con i bambini, famiglie allargate, genitori separati, famiglie con bisogni speciali, esempi con conseguenze e risposte diverse che vanno necessariamente considerate. Oltre che incrementare le peculiarità degli hotel, delle strutture ricettive, ristoranti e servizi accessori è importantissimo migliorare la proposta comunicativa sui social delle singole strutture e più in generale della città. La bandiera verde non è il punto di partenza, non di arrivo, va comunicata. E’ inoltre indispensabile un’azione di pianificazione e marketing per avere un approccio manageriale al turismo che unisca i territori vicini, per un cammino in sinergia, per scambiarsi le buone pratiche.
Haiyan, Luciano e Chloe, di Digital Modern Family, Content Creator, blogger & influencer, ha evidenziato come possa migliorare la comunicazione con una progettazione comunale, provinciale e regionale. Un esempio è il Trentino che è specializzato nella famiglia e che punta tantissimo sul marketing e sulla comunicazione, elemento ancora da migliorare per Vasto.
Massimo Zanon, direttore commerciale Bluserena Spa, che ha 13 villaggi turistici in Italia, con oltre un milione di presenze nel 2019, ha detto che nelle loro strutture c’è molta attenzione alle esigenze dei bambini di tutte le età con l’assenza delle barriere architettoniche, l’attenzione alla ristorazione anche per i neonati, con una cucina sana, attenzione alle intolleranze, lattosio e celiachia ad esempio. L’animazione è importante ed è fatto da personale competente che punta non solo ad un percorso ludico ma al tempo stesso educativo. C’è la presenza del pediatra nei villaggi, che è stato coinvolto anche nella scelta dei giochi e attività per tutte le fasce d’età.
Caterina Celenza, presidente Feder albergatori di Chieti, ha detto che Vasto è la località con maggiore recettività della provincia di Chieti e della Costa dei Trabocchi. La vocazione di Vasto è legata alla sostenibilità e alle famiglie, al turismo lento, cioè accessibile, dove gli spazi sono importanti. La caratteristica degli alberghi vastesi è quella di non avere grandi numeri. E’ molto importante che siano le istituzioni a sostenere la comunicazione legata al turismo di Vasto. E’ possibile fare un accordo con l’associazione pediatri, per iniziare una proficua collaborazione estiva.
Piergiorgio Molino nelle conclusioni ha evidenziato come sia emersa la necessità di fare una rete territoriale, tra i comuni, le istituzioni e gli operatori turistici per incrementare il turismo, il decoro e la promozione. Ha inoltre sottolineato come il progetto InSabbiaMenti, creata con una rete di enti pubblici e privati, ha fatto il giro del mondo, creando attenzione e promozione della nostra città a livello internazionale.