Piove sul bagnato in casa Pro Vasto dove i giocatori sono scesi in sciopero per protestare contro la società che, a loro dire, non ha ancora provveduto a pagare alcuni stipendi arretrati. Dopo la seduta d'allenamento di questa mattina, non si sono presentati nel pomeriggio e faranno lo stesso anche domani, in occasione della partitella infrasettimanale di rifinitura allo stadio Aragona in vista della prossima trasferta di Narni. Insomma, nel momento in cui le cose iniziavano ad andare un po' meglio, il tecnico Baiocco, suo malgrado, non ha potuto fare altro che prendere atto di questa situazione, nonostante i tentativi per evitare la singolare protesta dei suoi ragazzi, ed attendere una schiarita tra le parti. Secondo indiscrezioni, la società non si ritiene inadempiente, avendo provveduto, nei giorni scorsi, a liquidare tutte le spettanze dovute al 15 gennaio, quindi in ritardo solo di qualche giorno per quanto concerne il solo pagamento dell'ultima mensilità. Di parere contrario, invece, i giocatori che non sono dello stesso avviso: ''Di sette mesi, da agosto ad oggi - affermano alcuni di loro che hanno chiesto di non essere citati, anche perché non volevano assecondare i colleghi che hanno deciso la protesta - e questo perché si sappia la verità e non per condividere chi ha voluto lo sciopero, che la società ne ha pagati solo quattro. Vogliamo comprendere le difficoltà cui è andata incontro la società, però tre stipendi non corrisposti sono tanti per chi non ha altre entrate e vive con questo lavoro. Avevamo invitato i compagni ad aspettare, anche se la protesta era stata programmata già per la scorsa settimana, alla vigilia della trasferta di Grottammare, e cercare magari di parlare e trovare un accordo con i dirigenti. E' pure vero che ci sono realtà, vedi il Lanciano, dove stanno peggio di noi, però non è un motivo per lasciare stare. Speriamo che il tutto si risolva presto e senza conseguenze per il prosieguo del campionato''. Un braccio di ferro tra squadra e società, quest'ultima, sempre secondo indiscrezioni, intenzionata addirittura a congelare tutti i rimborsi sino al termine della stagione, che non fa altro che danneggiare l'immagine della Vasto calcistica, già ridicolizzata dalle note vicende degli ultimi mesi, quando si è rischiato di assistere alla scomparsa della Pro Vasto. Ci auguriamo una schiarita senza traumi.