Scomparsa di Catania, il ricordo di Peppino Forte: "70 anni di storia giornalistica"

"Con la sua Olivetti Lettera 32 ha scritto migliaia di articoli raccontando la storia di Vasto e del territorio"

riceviamo e pubblichiamo
09/01/2021
Attualità
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Da Giuseppe Forte, vice sindaco di Vasto e giornalista, riceviamo e pubblichiamo un ricordo della figura del Cav. Giuseppe Catania, scomparso ieri all'età di 91 anni.

"L’amicizia con Peppino Catania data molti decenni. Ebbi la fortuna di conoscerlo sin da quando ero giovincello per la vicinanza dello Studio dell’Avv. Antonio Fanghella, nel quale lui lavorava, dalla mia abitazione. Quando su invito del compianto Mario Santarelli incominciai a scrivere sui giornali trovai in Lui una persona cortese e gentile sempre pronta a dare suggerimenti e consigli. Era il periodo in cui i cronisti di Vasto, ogni tardo pomeriggio, si ritrovavano nello studio fotografico dei Fratelli Di Memmo, in corso Marchesani, per preparare i “fuorisacco” che venivano inviati tramite il servizio Postale alle rispettive redazioni giornalistiche romane.

Ricordo la sua Olivetti Lettera 32 con la quale ha scritto migliaia di articoli raccontando la storia di Vasto e del territorio.

Nel raffrontare quei tempi a quelli attuali del mondo dell’informazione sembra rivivere un’epoca preistorica.

Erano gli anni in cui la Presidenza dell’Associazione Vastese della Stampa era stata affidata al compianto dott. Ugo Talamazzi. Ricordo le cene e gli scambi degli auguri organizzati, con la complicità di donna Giulia Del Greco, nella casa di Piazza Pudente e nel Ristorante “Lo Scudo”. Momenti davvero indimenticabili.

Alla morte del dott. Talamazzi tutti lo volemmo successore affidandogli il compito di guidare un’Associazione unica nel suo genere presente all’interno della Regione Abruzzo. L’appuntamento annuale per onorare il patrono dei giornalisti, S. Francesco di Sales, l’organizzazione di alcuni convegni ed i rituali auguri hanno caratterizzato il suo rapporto con tutti noi.

Ebbi l’onore di partecipare al suo matrimonio con la Signora Pina Panunzio e di averli poi ospiti al mio. Insomma, un rapporto d’amicizia duraturo nel corso del quale ho avuto modo di apprezzare i suoi modi gentili, quei gesti di galantomismo e di buona educazione che lo contraddistinguevano. Non sono mancati momenti di confronto e di scontro però subito sanati con eleganza ed educazione.

Il Cav. Peppino Catania ha prodotto tanto materiale giornalistico, tutto catalogato, che farà la gioia degli storici e di quanti si occupano della vita di un territorio come il nostro. E’ stato un testimone oculare di tanti fatti che Lui ha anche fotografato e conservato nel suo ampissimo archivio.

Lo scorso anno, in occasione del suo 90° compleanno, lo abbiamo festeggiato nell’Istituto “S. Francesco” dove aveva deciso di trascorrere l’ultima parte della sua produttiva esistenza. Poi il coronavirus non ci ha più consentito di poterlo incontrare con frequenza.

Mi restano nella mente il suo sorriso, i suoi messaggi di fratellanza e di affetto.

Ciao caro Presidente e grazie per tutto quello che mi hai dato!"

Peppino Forte

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