Nel pomeriggio di domenica scorsa i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vasto hanno arrestato, in flagranza del reato di evasione dagli arresti domiciliari, R.F., 33enne di Vasto.
I militari, nel corso delle verifiche a carico di persone sottoposte a provvedimenti limitativi della libertà personale, hanno proceduto al controllo dell'uomo, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in virtù di provvedimento del Gip del Tribunale di Vasto Stefania Izzi, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Michele Pecoraro.
R.F. era sottoposto a misure restrittive dal luglio scorso, al termine dell'attività investigativa svolta dai militari vastesi e coordinata dalla locale Procura della Repubblica, a seguito di denuncia per atti persecutori sporta da una donna con la quale l’indagato aveva intrattenuto, in passato, una relazione sentimentale. Le indagini condotte permisero di acquisire elementi a riscontro delle dichiarazioni della parte offesa consentendo all’Autorità Giudiziaria di applicare, in tempi rapidi ed in ossequio alle disposizioni legislative del c.d. “codice rosso” la misura limitativa della libertà personale inizialmente del divieto di avvicinamento alla parte offesa nel raggio di 500 metri e successivamente, accertata l’inidoneità della stessa per ripetute violazioni, la sostituzione nella misura più afflittiva dei domiciliari.
All’atto del controllo R.F. si era allontanato dalla sua residenza senza alcuna autorizzazione incorrendo, di conseguenza, nel reato di evasione.
Dopo le formalità di rito è stato riassociato presso la propria abitazione a disposizione del Sostituto procuratore della Repubblica di Vasto di turno Gabriella De Lucia.