Freddo all'esterno, con il vento gelido che anche ieri ha soffiato sul Vastese, freddo nei cuori, in occasione della celebrazione dei funerali di Antonio Argentieri, l'autotrasportatore di 53 anni di Furci vittima di un tragico incidente sul lavoro, accaduto nel piazzale della società di trasporti ''Sabatini'', nell'area industriale di Piana Sant'Angelo a San Salvo. C'era tutta la comunità locale e non solo, a stringersi all'immenso dolore e scoramento della moglie Clara De Lisio, originaria di Termoli, e dei piccoli figli di 12 e 8 anni, Umberto e Carmela. Ad officiare il rito funebre, in una stracolma chiesa di San Sabino, è stato don Graziano Fabiani che con le sue parole ha cercato di lenire la sofferenza di quanti hanno avuto modo di conoscere Antonio Argentieri. ''Trauma da schiacciamento toracico'': l'esito, 'freddo' anche questo, dell'esame autoptico concluso sabato sera a tarda ora all'ospedale 'San Pio' di Vasto. L'ennesimo 'marchio' di un'altra vittima su un posto di lavoro. Una scia di sangue che purtroppo non accenna ad arrestarsi.