Il Comitato Civico Ecologista, che conta ad oggi, dice il referente, Nicholas Tomeo, un centinaio di adesioni, considerando il traffico insostenibile, sia da un punto di vista ecologico ed ambientale che per quanto riguarda la mobilità urbana e la sicurezza dei soggetti deboli, quali soprattutto pedoni, ciclisti e diversamente abili, propone, con l'approvazione in via definitiva del d.l. n. 76/2020 (il cosiddetto decreto semplificazioni) di istituire le “zone scolastiche”, cioè zone urbane in prossimità delle quali si trovano edifici scolastici e in cui garantire una particolare protezione dei pedoni e dell'ambiente, attraverso il divieto o la limitazione alla circolazione delle autovetture, nonché e il divieto di sosta o fermata delle stesse, all'entrata e all'uscita delle scuole, consentendo il transito e la sosta solo agli scuolabus e alle autovetture adibite al trasporto dei diversamente abili.
Nicholas Tomeo, a nome del Forum, intende formalmente porre all'Amministrazione comunale di Vasto queste quattro domande:
1) Intende questa Amministrazione comunale di Vasto realizzare le zone scolastiche, imprescindibili strumenti urbanistici di importantissimo valore di sicurezza urbana e di tutela ambientale? E se sì, entro quando?
2) Che fine hanno fatto le corsie ciclabili e le zone 30 adottate con delibere di Giunta e recepite con le ordinanze n. 282/2020 e n. 283/2020 a firma del Comandante della Polizia Municipale?
3) Entro quando le corsie ciclabili e le zone 30 vedranno la fattuale realizzazione (posto che per le zone 30 è necessario realizzare la segnaletica orizzontale e verticale oltre che l'installazione di rallentatori non bastando, ovviamente, un atto di Giunta)?
Viene evidenziata la disponibilità ad incontrare l’amministrazione comunale per evidenziare delle proposte attuabili e necessarie per favore la mobilità sostenibile.
Nicholas Tomeo – referente del Forum Civico Ecologista