La chiusura dello scalo merci alla stazione di Vasto-San Salvo rappresenterebbe un duro colpo per l'economia locale. Il capogruppo di Alleanza Nazionale in Consiglio comunale, Lorenzo Russo, torna a porre al centro dell'attenzione una questione sulla quale, nei giorni scorsi, si era pure registrato il preoccupato intervento del consigliere regionale del Partito Democratico Antonio Boschetti. Chiusura ormai imminente, stando alle comunicazioni degli organi interessati. ''La soppressione di questo scalo alla stazione ferroviaria Vasto-San Salvo - aggiunge Russo - avrebbe gravi ripercussioni sul territorio Vastese. A perderci, infatti, sarebbero sia le ditte che hanno in gestione il piazzale di scarico merci, sia le aziende le quali si vedrebbero aumentare i costi della merce in quanto il trasporto su gomma, sarebbe maggiore. Poiché anche lo scalo merci della stazione di Termoli verrà chiuso, le merci si fermerebbero a Pescara e, fino alla zona industriale di Vasto, dovrebbero essere trasportate con camion e tir. Insomma, un'ennesima penalizzazione per la città''. Russo ricorda poi la 'parabola discendente' della stazione di Vasto-San Salvo, relativamente alle ipotesi di soppressione del posto di Polizia ed alle diminuzione dei collegamenti con le corse degli autobus urbani. ''Su questo problema - conclude - Alleanza Nazionale chiede la convocazione di un Consiglio comunale''.