Per tutti i novanta minuti è stato sempre in ombra e, quando ha avuto l'occasione, complici un liscio di Logrieco, una disattenzione difensiva e il centrocampo che non ha sempre ''filtrato'', Sparacio ha infranto il sogno della Pro Vasto, dopo nove minuti dal vantaggio dei padroni di casa, con la rete del definitivo pareggio. I vastesi si sono fatti rimontare com'era già accaduto con il Bojano, due settimane fa, buttando alle ortiche altri punti e senza riuscire a scrollarsi di dosso il sestultimo posto in classifica, l'ultimo a disposizione per disputare i play-out. Con il Morro d'Oro, squadra forte delle cinque vittorie consecutive ma che non ha entusiasmato, è stato un derby per nulla esaltante e il pareggio è apparso più che giusto. Le giornate passano (siamo alla quarta di ritorno, ndc), intanto, ma i problemi restano in casa Pro Vasto: non si capisce quali siano le intenzioni dei dirigenti che restano impassibili pure nel constatare che lo stadio Aragona è sempre più vuoto, la gente si allontana sempre più dalla squadra. Domenica, addirittura, c'erano poco più di duecento persone, mai successo quest'anno. ''Ho un incontro con la società -dice il trainer Ferretti- per valutare e decidere, eventualmente, cosa fare. Torno a ripetere che ho un gruppo che non si tocca (è stato sempre difeso dal tecnico, ndc), però devo recuperare gli acciaccati, poi parleremo di svolta. Con il Morro, comunque, meritavamo di vincere perché abbiamo avuto più occasioni, purtroppo c'è costato caro un errore in difesa. Ai ragazzi non rimprovero nulla perché hanno dato il massimo e si stanno compattando. Certo, è necessario tornare a vincere già da domenica prossima''. ''C'è da soffrire sino alla fine -ha ammesso Pazzi-, questo s'è capito, poi c'è pure il campo melmoso su cui è difficile giocare. Peccato per la disattenzione che ha permesso al Morro d'Oro di pareggiare, però fa parte del gioco. Sono contento, intanto, per Gallaccio che ha segnato (terza rete stagionale) ed ha avuto anche due occasioni da rete nel primo tempo. Ad ogni modo, mi trovo bene con lui e pure con Maggi. Ha esordito Botta, l'ultimo arrivato, e sono convinto che non mancherà l'intesa in avanti. Spero, insomma, che l'attacco cominci ad essere un reparto non dipendente da me (ha realizzato 12 dei 19 gol segnati dalla squadra)''. C'è da registrare, frattanto, l'infortunio di Gallaccio, alla mano destra, alla mezzora della ripresa (sostituito da Botta): al massimo domani, il medico sociale della Pro Vasto si pronuncerà in tal senso, dopo aver effettuato gli accertamenti necessari. Domenica, per il secondo derby consecutivo in casa, la compagine vastese ospita il Cologna Paese: all'andata, il match terminò a reti inviolate. Torna a disposizione il centrocampista Lezcano per aver scontato le tre giornate di squalifica.