Hannele Anita Piipari finlandese e Umberto Marinozzi vastese, uniti insieme da una bellissima storia d’amore, hanno voluto creare una speciale sinergia realizzando Palazzo Florio, una Boutique Residence, nel cuore del centro storico di Vasto. Cinque camere con un design ispirato dallo stile Liberty, con una grande attenzione ad ogni singolo particolare, con una vista stupenda del centro storico da ogni finestra .
Per capire le motivazioni di questo progetto, bisogna tornare indietro di qualche anno, almeno al 2012, per scoprire che la storia con cui Anita ha conosciuto Vasto ed è rimasta subito colpita dalla bellezza del centro storico e del mare, è una storia speciale, una grande storia d’amore.
Anita, dopo tanti viaggi in giro per il mondo per motivi di lavoro, desiderava tantissimo trovare una città di mare con le spiagge dorate e acquistare una casa, forse in Spagna, forse in Grecia. Non sapeva dove. Ma quell’idea era molto forte in lei.
Nel Natale 2012 era a Roma sola, dopo una grande delusione amorosa. Entrò in una piccola boutique a Piazza di Spagna per provare un abito bellissimo che le piaceva e trovò un commesso particolarmente gentile e simpatico. Lui parlava male l’inglese e Anita parlava male l’italiano, ma c’era una sintonia tra di loro e si spinsero a parlare di cose filosofiche. Lui dopo aver sentito il desiderio di Anita di trovare una bellissima città di mare dove mettere le radici, le disse che avrebbe trovato quello che desiderava a Vasto, il posto più bello dell’Italia e del mondo. Ovviamente era Vastese! Le fece giurare che assolutamente doveva fare un viaggio proprio a Vasto. Anita non aveva mai sentito questo nome e non sapeva neanche dove si trovasse, ma era molto curiosa e si fece scrivere su un biglietto quel nome. Il commesso scrisse “San Salvo e Vasto, Abruzzo”.
Anita tornò dopo le vacanze natalizie in Finlandia e ogni tanto ripensava a quella conversazione. Poi una sera vedendo una puntata di Montalbano con i sottotitoli in finlandese, fu colpita dal nome del commissario, "Salvo". Si ricordò che questo era uno dei nomi delle città di mare che le aveva consigliato il commesso a Roma. Non ritrovò subito il biglietto, ma andò a cercare su internet. San Salvo e Vasto, in Abruzzo, prenotò il viaggio e due settimane dopo, nel febbraio 2013 arrivò a Vasto. Da sola. Non conosceva nessuno.
La prima cosa che fece fu fare una passeggiata a piedi nel centro, fino ad arrivare al Belvedere e rimase incantata nel vedere quel golfo, quella spiaggia, quel mare. Era proprio questo il luogo che stava sognando da tempo. Cercò subito una casa da cui si potesse vedere il mare e l’acquistò, senza esitazione, per vivere i suoi momenti liberi in pieno relax. I suoi familiari furono meravigliati dalla sua decisione repentina. Ma lei a Vasto si sentiva a casa.
Dopo poco, per caso, dopo la corsa mattutina fino a Vasto Marina, si fermò in un bar per un caffè alle 7 di mattina e lì incontrò Umberto. Quel buongiorno detto insieme fu il loro colpo di fulmine.
Amore verso il mare di Vasto e amore verso Umberto.
L’anno scorso Anita ha deciso di cambiare lavoro, da responsabile della vendita di software in una multinazionale, che la portava a girare continuamente l’Europa e il Mondo, ha pensato di cambiare stile di vita, per avere il tempo di esprimere tutte le sue risorse creative.
Ha deciso insieme a Umberto di trovare un nuovo lavoro a Vasto. Voleva comprare una struttura, nel centro storico, con una vista speciale per farne una Boutique Residence. Non una semplice struttura ricettiva, ma un luogo dove poter esprimere tutte le sue competenze.
Nel 2019 ha trovato quello cercava acquistando Palazzo Florio. Lo stile Liberty della facciata l’ha incantata. Ama moltissimo questo periodo artistico e anche a Helsinki aveva un appartamento con questo stile. Questo stile artistico, detto anche Art Nouveau, sviluppato tra la fine del 800 e il primo decennio del 900, con il suo stile floreale, con le sue decorazioni, con le sue linee ornamentali e dinamiche l’appassiona tantissimo. La facciata in stile Liberty di Palazzo Florio, risale al 1924, ed è tutelata dai Beni Culturali.
Questo progetto ha creato un grande impulso in Anita e Umberto nel cercare di restaurare gli interni mantenendo sempre lo stile Liberty della facciata. E’ stato un lavoro impegnativo cercare pavimenti, lampadari, mobili d’antiquariato che potessero esprimere quello stile. Umberto ha avuto le competenze tecniche per restaurare il palazzo, per la scelta dei materiali, della manodopera, Anita ha avuto il compito di dare a questa struttura un certo carattere, un’atmosfera unica in ogni stanza con una grande attenzione a ogni dettaglio. Ha fatto uno studio attento sullo stile Liberty in Abruzzo, per capire gli elementi ornamentali e floreali tipici, riprendendo gli studi fatti da ragazza in Fashion Designer.
Palazzo Florio, è una Boutique Residence. Come tipologia risulta un’affittacamere. La differenza tra bed and breakfast e affittacamere, non ha ancora una regolamentazione ufficiale in Italia. I Bed and Breakfast sono “strutture ricettive a conduzione ed organizzazione familiare” gestiti in modo non imprenditoriale e non continuativo. L’attività di affittacamere invece, è una “struttura ricettiva imprenditoriale”, è svolta in modo organizzato e continuativo e comprende i tipici servizi che fanno parte dell’attività alberghiera.
Tanti i progetti che Anita e Umberto vogliono realizzare a Palazzo Florio. Sicuramente ci sarà il room service, un servizio esclusivo con la colazione o l’aperitivo in camera. Si potranno noleggiare biciclette, ci sarà la collaborazione con stabilimenti balneari nel periodo estivo, ci sarà lo spazio per la vendita di prodotti locali confezionati, potranno essere organizzati giri turistici dei borghi vicini a Vasto anche con macchine d’epoca valorizzando il turismo enogastronomico, ma anche pacchetti turistici per festeggiare feste di famiglie, con l’organizzazione della cena e dei trasporti e … molte altre idee.
In questo progetto a Palazzo Florio, Anita è riuscita a unire tutte le sue risorse, quelle creative e artistiche, con la presenza di una galleria fotografica e d’arte con foto e quadri realizzati da lei, ma anche quelle informatiche, sulle vendite, sulla comunicazione, sull’organizzazione, sulla gestione, che appartenevano al lavoro precedente. L’esperienza nel mondo del business le ha reso facile per esempio la scelta dei contenuti del sito www.palazzoflorio.com.
Anita è veramente innamorata di Vasto, e pensa che molto si potrebbe fare per promuovere e incrementare il turismo. Consiglierebbe di migliorare il servizio di trasporto per venire a Vasto, da Roma Fiumicino, incrementando gli orari degli autobus e realizzando una linea di autobus diretta dall’aeroporto di Pescara da Vasto. Sarebbe necessario migliorare anche la comunicazione per consentire di capire subito come si può arrivare a Vasto, considerando tutti i mezzi di trasporto e gli orari.
Potrebbe essere positivo inoltre dare un carattere più vivace alla città, soprattutto nel centro storico, con la presenza, come in molte città turistiche della Puglia, o della Campania, di piccoli negozi che vendono souvenir, ceramiche, prodotti tipici. A Vasto mancano quasi completamente.
Si potrebbe girare un film a Vasto. Ci sono molte serie televisive internazionali, dice Anita, che sono realizzati in Puglia e molti sono i turisti che vanno in quella regione per questo motivo. Da alcuni anni moltissimi turisti, canadesi, americani ed europei vanno in Croazia, uno stato che si affaccia sempre sull’Adriatico, come Vasto, sicuramente grazie alla serie televisiva più famosa al mondo “Game of Thrones” che è girato quasi tutto in Croazia. Anche Vasto potrebbe essere la scenografia ideale per qualsiasi tipo di film o serie televisiva.
Anita ha fatto tutti questi investimenti perché crede nella bellissima Vasto, nel suo patrimonio culturale e naturalistico. Appena la pandemia finisce, avrà la possibilità di contattare tutti gli amici che conosce in Europa per promuovere il turismo nel suo Palazzo Florio. Oltre al bellissimo centro storico e al mare, saprà far valorizzare il nostro angolo d’Italia autentica, con i prodotti locali veramente d’eccellenza, non solo in estate, ma tutto l’anno. La sua conoscenza di almeno 7 lingue, oltre al finlandese, l’italiano, lo svedese, l’inglese, il francese, lo spagnolo e il tedesco le consentiranno di comunicare con disinvoltura e far apprezzare il nostro angolo di paradiso sull’Adriatico.
Tutte le foto sono di Gianni Lonzi, le Foto di Giulia