Patrimonio a disposizione della città e potenzialità turistiche di un sito archeologico di notevole importanza: al centro dell'attenzione i resti romani nell'area del Monumento alla Bagnante ed in località Trave e Cungarelle a Vasto Marina.
Le escursioni in zona, già possibili nelle estati passate grazie alle iniziative di Italia Nostra del Vastese, rientrano in questa stagione 2020 in un più ampio ventaglio di opportunità proposte dal Consorzio Vivere Vasto Marina in stretta collaborazione con il sodalizio prima citato.
Dell'insediamento portuale della città romana di Histonium si possono scorgere muri in opera cementizia, laterizia, reticolata, incerta, mista; absidi, nicchie, colonne, tutti sparsi nei fondali marini ad una profondità accessibile a chiunque sappia nuotare e stare a galla con maschera e snorkel. Il ritrovamento, risalente allo scorso anno, di un rocchio di colonna di epoca romana ha suscitato particolare attenzione sul sito archeologico, venendo di fatto a confermarne l’importanza e la necessità di una seria attività di ricerca.
"Il Consorzio Vivere Vasto Marina ed Italia Nostra - hanno spiegato i rispettivi responsabili, Piergiorgio Molino e Davide Aquilano, stamattina in un primio incontro di presentazione - vogliono offrire la possibilità di visitare, con la guida esperta degli archeologi, una delle attrazioni più suggestive del Vastese, fruibile sia in ambiente sottomarino sia presso la battigia".
Le escursioni, nell'arco della stagione estiva, saranno proposte tramite prenotazione a questo link (clicca qui) il sabato mattina.
Tra i presenti, stamane, l'on. Carmela Grippa, deputata vastese del Movimento 5 Stelle, ed il vice sindaco ed assessore alla Cultura Giuseppe Forte.
Un pannello informativo con QR code per ulteriori informazioni ed anche le possibli prenotazioni per le visite è stato sistemato nella zona della passeggiata finale del lungomare Cordella.