Il conto alla rovescia è terminato. Domenica, per la prima delle due gare casalinghe consecutive, la Pro Vasto ospita il Morro d'Oro per un derby che si preannuncia difficile e vietato a chi soffre di cuore. Le due formazioni biancorosse, che fanno ricordare gli scontri ai tempi della C2, si affronteranno per non regalare nulla all'avversario, con i morresi proiettati nei play-off ed i vastesi che annaspano nei piani bassi della classifica. Nessuno lo ammette in casa Pro Vasto, però la gara arriva quando Pazzi e compagni desideravano un po' di respiro per ricaricare le batterie, dopo le ultime prestazioni non positive, come la cocente sconfitta di domenica scorsa con la Santegidiese, ex cenerentola del campionato. Per il Morro, invece, è un momento... d'Oro: in due mesi e mezzo, la compagine teramana è risalita dal penultimo al quinto posto, collezionando cinque vittorie di file, ben sette nelle ultime nove gare. La squadra di Beppe Malloni vanta pure il miglior attacco del girone, insieme all'Arrone, con 33 reti all'attivo, delle quali 22 realizzate dalla coppia formata da Taribello (12) e Sparacio (10, otto nelle ultime nove partite, ndc). Numeri, insomma, che mettono paura anche ad una squadra, come la Pro Vasto che, nonostante i buoni elementi in organico, ogni tanto va nel pallone. Stefano Ferretti, allenatore dei biancorossi vastesi, non sembra preoccupato, visto che ha fatto il callo a tutte le situazioni, comprese le più difficili, anzi non si scompone più di tanto. ''Sarà pure strano -dice tranquillo-, ma i miei ragazzi, con le cosiddette grandi o accreditate per la vittoria finale, si sono sempre espressi al meglio, riportando a casa pure dei punti preziosi. Abbiamo chiarito alcune questioni tecniche e tutto procede bene, anche se non mancano gli acciaccati che potrebbero farmi rivedere la formazione. Gianpiero Botta, il nuovo arrivato, parte dalla panchina''. L'attaccante Botta, che dovrà essere la preziosa spalla del bomber Pazzi, ha dimostrato di muoversi bene in campo, anche se è a corto di condizione; seppure in panchina domenica, all'occorrenza può dare qualcosa di più alla squadra. Fiore e Romaggioli stanno recuperando e Ferretti li ha già messi nella lista dei convocati, Lezcano deve scontare, invece, l'ultimo turno di squalifica. Per quanto concerne Della Penna, fermo da molto tempo per problemi fisici, sarà ancora impiegato nella Berretti, così da recuperare fondo e passo.