Nuove nomine pastorali, per il territorio della diocesi di Chieti-Vasto, ufficializzate dall'arcivescovo Bruno Forte.
Di seguito il documento di mons. Forte.
"Dopo molta preghiera e ascolto, comunico le seguenti nomine pastorali, che entreranno in vigore dal 1 agosto 2020, fatta salva la possibilità di modifiche della data concordate dagli interessati e da me approvate:
Don Rocco Calabrese ha concluso il Suo cammino terreno. Grati per il Suo ministero generoso e fedele, preghiamo per Lui che ora certamente prega per noi dal cielo. Nomino Parroco della Parrocchia di Maria Santissima Assunta in Giuliano Teatino Don Antonio Santoleri, che lascia la Parrocchia di Santa Maria Assunta in Sant’Eusanio del Sangro;
nella Parrocchia di Santa Maria Assunta in Sant’Eusanio del Sangro diventa Parroco Don Nicola Caravaggio, che lascia la Parrocchia di Santo Stefano Protomartire in Turrivalignani;
nella Parrocchia di Santo Stefano Protomartire in Turrivalignani a Don Nicola Caravaggio succede Don Emilio Cacciagrano, trasferito dalla Parrocchia di Santa Maria del Popolo in Bomba e da quella di San Nicola di Bari in Pennadomo;
nella Parrocchia di Santa Maria dell’Olmo in Archi e in quella del Santissimo Salvatore in Piane d’Archi a P. José Yanson, che le aveva temporaneamente rette, succede Don Nicholas Di Crescenzo, sacerdote novello;
nella Parrocchia di Santa Maria del Popolo in Bomba e in quella di San Nicola di Bari in Pennadomo a Don Emilio Cacciagrano, trasferito come Parroco della Parrocchia di Santo Stefano Protomartire in Turrivalignani, succede come Parroco il sacerdote novello Don Luigi Genovesi;
nella Parrocchia del Santissimo Salvatore in Palombaro a Don Ignazio Amaladas, che l’ha temporaneamente guidata, succede Don Carlo Di Francesco, sacerdote novello;
Don Guido Carafa, Segretario e Cerimoniere Arcivescovile, lascia il ministero di Parroco nella Parrocchia di San Biagio in Vacri, e va come Vicario Cooperatore nella Parrocchia del Santissimo Crocifisso a Chieti Scalo in aiuto al Parroco Don Gino Marino, continuando gli studi di liturgia a Roma e il suo compito di Segretario dell’Arcivescovo e Cerimoniere Arcivescovile;
nella Parrocchia di San Biagio in Vacri diventa Amministratore Parrocchiale Don Rodrigo Dominguez, della Società San Giovanni, che continuerà a lavorare nella pastorale universitaria insieme al Suo Confratello P. José Yanson, che diventa Vicario Cooperatore della Parrocchia di Madonna delle Piane in Chieti al Suo posto;
Don Nicola Carpineta lascia il servizio di Parroco nella Parrocchia di Santa Maria Maddalena in Casalanguida e diventa Parroco delle Parrocchie di San Martino Vescovo in Liscia e di Santa Maria delle Grazie in Palmoli, che seguirà facendo vita comune a Furci col Vicario Zonale, Don Angelo Di Prinzio; Don Nicola lascia anche il servizio di Cappellano dell’Ospedale di Atessa; subentra a Don Nicola Carpineta nel servizio di Cappellano dell’Ospedale di Atessa Don Domenico Campitelli, Vicario Cooperatore nella Parrocchia di San Leucio in Atessa;
Don Albert Mbombo, cui era affidata la Parrocchia di Santa Maria delle Grazie in Palmoli, lascia quella Comunità, dove gli subentra Don Nicola Carpineta, e va a guidare la Parrocchia di Santa Maria Maddalena in Casalanguida;
Don Justin Tiraviam Vedamuthu lascia la Parrocchia di San Martino Vescovo in Liscia e va a svolgere il ministero di Vicario Cooperatore nelle Parrocchie di San Donato Martire e San Silvestro Papa in Fossacesia in aiuto al Parroco Don Leo Rosa;
Don Nicola Lomurno, eremita diocesano, lascia il complesso di Santa Maria Arabona in Manoppello per trasferirsi in un eremo più solitario nella Diocesi di Teano Calvi, accolto dal Vescovo locale, Mons. Giacomo Cirulli; prende il suo posto Padre Luciano Verdoscia Mccj, Comboniano, che con l’approvazione dei Suoi Superiori sta trascorrendo un periodo di esclaustrazione per meglio seguire l’opera a favore dei bambini di strada, da lui fondata in Egitto, Paese nel quale al momento non può ritornare per le restrizioni del regime; egli sarà Vicario Cooperatore della Parrocchia di San Pancrazio Martire in Manoppello, affidata a Don Bartolo Turacchio, e responsabile per l’Abbazia di Santa Maria Arabona, e terrà un corso sul dialogo interreligioso e di islamistica al Seminario Regionale a Chieti.
Tutti affido al Signore per l’intercessione di Maria, Mater Populi Teatini, Madonna dei Miracoli".