Operazione 'Repulisti': obbligo di dimora per uno dei coinvolti inizialmente arrestato

Il Gip del Tribunale di Vasto accoglie le tesi difensive e dispone una ridotta misura cautelare

redazione
03/05/2020
Attualità
Condividi su:

Il Gip del Tribunale di Vasto ha rigettato la richiesta di misura cautelare della custodia in carcere avanzata dalla locale Procura della Repubblica a carico di E.B., arrestato in flagranza di reato il 30 aprile, nell'ambito dell'Operazione 'Repulisti' della Polizia, e recluso presso l'Istituto Penitenziario di Chieti, disponendo a carico del medesimo il solo divieto di dimora presso il Comune di Vasto.

Accolte le tesi difensive in merito alle ridotte esigenze cautelari ed alla sproporzionatezza della misura custodiale più afflittiva, la cui conferma, tra l'altro, era stata richiesta dalla Procura della Repubblica di Vasto nel corso dell'udienza di convalida celebratasi il 02.05.2020.

Si fa rilevare, inoltre, che l'arresto non ha riguardato i delitti di estorsione ed usura.

L'uomo è difeso dagli avvocati Danilo Leva e Francesco Bitritto, i quali esprimono soddisfazione per l'esito di questa prima fase del procedimento: "Si alleggerisce", affermano i due legali "sin da subito la posizione del nostro assistito e siamo sicuri di dimostrare la sua totale estraneità rispetto ai fatti di reato contestatigli".

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: