"Questi giorni particolarmente difficili, in cui tutti sperimentiamo una stringente limitazione della nostra libertà di movimento, non deve far passare inosservato il livello di sacrifici al quale è sottoposto il mondo della disabilità e, in particolare, quello dei nostri ragazzi affetti dalla sindrome autistica. Le loro famiglie - ha dichiarato il sindaco Francesco Menna - scontano enormi difficoltà quotidiane, molte delle quali relative a necessità di cercare di contenere l'iperattività dei loro figli".
"Per questo - ha proseguito il primo cittadino - occorre precisare che il D.P.C.M. vigente concede gradi di libertà maggiori nella gestione quotidiana dei ragazzi affetti da tali patologie, per poterli portare a fare una passeggiata, nel rispetto delle regole di sicurezza imposte dalla attuale situazione e naturalmente senza abusarne. È necessario che tutto ciò venga precisato nell'autocertificazione".
"Siamo vicini - ha concluso Menna - a queste situazioni particolari di vita che si complicano nella contingenza specifica di una lotta senza confine al Coronavirus: l'amministrazione comunale farà tutto quanto è nelle proprie possibilità per testimoniarlo concretamente".