Primi blocchi nelle attività di produzione delle grandi fabbriche del territorio.
"La Sevel di Atessa torna a bloccare la produzione del furgone Ducato fino a domenica 22 marzo - si legge in un articolo dell'Ansa -. La decisione è stata presa per mancanza di componentistica e forniture provenienti da varie aziende dell'indotto.
Sono gli effetti del clima che si respira nell'area industriale della Val di Sangro per l'assenza di molti operai che non sono andati al lavoro nelle rispettive aziende, con calo di presenze anche nella stessa Sevel, e non vi andranno nei prossimi giorni per paura del contagio da Coronavirus e dall'esigenza di avere certezza sui sistemi di sicurezza per la salute. Con la scarsità dei pezzi necessari ad assemblare il Ducato la direzione Sevel ha quindi annunciato a sindacati e lavoratori la decisione di sospendere di nuovo la produzione, ripartita dopo 5 giorni di interruzione, da giovedì 12 a lunedì 16 marzo, per adeguare l'organizzazione del lavoro al decreto governativo".
Ridimensionate anche le attività alla Pilkington di San Salvo e allo stabilimento Primo. Le fermate, al sito della multinazionale del vetro, saranno effettive dal 20 al 24 marzo.