Care Concittadini, Cari Concittadini,
l’emergenza epidemiologica che stiamo vivendo sta mettendo a dura prova la nostra quotidianità, i nostri stili di vita, le nostre abitudini. Siamo di fronte ad un evento, impensato fino a pochi giorni fa.
La scorsa notte il governo ha rafforzato le misure di contrasto e contenimento del virus su tutto il territorio nazionale: è importante che ciascuno di noi capisca che la diffusione dei contagi DIPENDE ESCLUSIVAMENTE DA NOI STESSI!
Mettere in atto quanto raccomandato dalla comunità scientifica è scegliere l’unico vaccino esistente, quello del BUONSENSO. Mi rivolgo a tutti, ai giovani, agli anziani, in particolare ai genitori, ai titolari di attività produttive con alcune indicazioni:
gli Anziani non escano dalle abitazioni;
ciascuno limiti gli spostamenti ai casi strettamente necessari;
chi ha infezione respiratoria e Febbre (da 37,5) rimanga a casa e chiami il proprio medico;
ciascuno eviti i contatti fisici e assembramenti di persone, soprattutto al chiuso, tenga una distanza di 1 metro, non stringa mani, si lavi le mani spesso;
tutti coloro che, in questi giorni, hanno fatto ingresso in città provenienti dalla Lombardia e dalle Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell'Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia hanno il dovere di:
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comunicare tale circostanza al proprio medico curante o al numero verde della A.S.L. (800 860 146);
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osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni;
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osservare il divieto di spostamenti e viaggi.
INFINE UN APPELLO AI NOSTRI GIOVANI: la sospensione delle attività didattiche non può essere un’occasione di divertimento, uscendo di casa e riempiendo i locali. Il vostro apporto è essenziale. Vi prego di comprendere la serietà della situazione: un contributo determinante per la soluzione passa attraverso di Voi!