CALCI E PUGNI AI POLIZIOTTI, DUE POLACCHI IN MANETTE

a cura della redazione
05/01/2008
Attualità
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I fumi dell'alcol, ma anche una buona dose di aggressività e poco rispetto di cose e persone. Il probabile 'mix' alla base di un nuovo episodio di 'ordinaria follia' verificatosi nella notte tra venerdì e sabato a Vasto. Due giovani polacchi, rispettivamente di 26 e 23 anni, Mical Stanblaw Gewel e Dawid Rabsztyn, sono stati arrestati con le accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Le loro assurde gesta sono iniziate all'esterno del bar 'Eclypse' in via Giulia. Visibilmente alterati per l'eccessivo alcol trangugiato, i due hanno preso ad infastidire alcuni avventori del locale. Poco dopo, sul posto, ecco una volante del Commissariato. E per tutta risposta, ai due agenti che cercavano di ricondurli alla ragione, partiva una raffica di calci, pugni e spintoni. A fatica i due poliziotti riuscivano a fermare ed a condurre i polacchi ubriachi al Commissariato dove sempre loro, non contenti, poco dopo arrivavano anche a devastare la cella di sicurezza della struttura di via Bachelet. Al culmine, dunque, il trasferimento in carcere, a Torre Sinello. Per i poliziotti feriti una prognosi di venti giorni per lesioni varie.

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