Si presenta decisamente più pulita, da qualche giorno, l'area di risulta dell'ex stazione ferroviaria al centro di Vasto Marina. Merito di alcuni residenti che, stanchi dell'inciviltà di chi utilizza il posto ormai da tempo come deposito di rifiuti e del lassismo delle autorità, si sono 'armati' di ramazze, guanti e sacchi per dare una ripulita al luogo, un tempo fiore all'occhiello della riviera.
Notevole il quantitativo di pattume 'recuperato', tra scarti di vegetazione, plastica, bottiglie, cartacce, siringhe, sacchi di pattume vario, pure una bicicletta ed altro materiale. Ci vorrebbe una maxi operazione di bonifica per ridare il completo decoro (risale al 2014 quella realizzata dall'allora Gruppo comunale di Protezione Civile), ma il passo va di sicuro evidenziato.
Merito a chi si è reso protagonista dell'azione, nota di disappunto, l'ennesima, per lo stato di degrado ed abbandono che continua, ormai da anni, ad imperversare in zona. Il cantiere per la realizzanda pista ciclopedonale della Via Verde della Costa dei Trabocchi, aperto l'anno scorso dalla Provincia di Chieti, titolare della proprietà dell'ex stazione e delle sue pertinenze, nell'area di piazza Fiume, fin qui, ha soltanto determinato la perdita di una buona fetta di posti auto, situazione più volte al centro delle lagnanze degli operatori commerciali e turistici della località balneare. Nessun intervento significativo, in merito, è stato realizzato in dodici mesi, a parte la sistemazione di un guardrail manco ci fosse un'autostrada. Il passaggio, utile per molti residenti, è nella parte centrale 'off limits', con realizzazione di un 'percorso alternativo fai da te', ad uso di quanti si recano da piazza Fiume verso il cuore della Marina e viceversa. L'illuminazione è carente. In poche parole, una vera indecenza.
Nell'attesa che la Via Verde trovi concreta e definitiva sistemazione anche qui, vogliamo di nuovo sottolineare la buona azione di chi ha voluto dare una ripulita all'area. Un piccolo, ma significativo segnale, anche per richiamare chi di dovere alle proprie responsabilità.