CORSA ALLO SHOPPING, DA DOMANI L'AVVIO DEI SALDI INVERNALI

Andrea Nasillo
04/01/2008
Attualità
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''Mano ai portafogli'' e saracinesche alzate: da domani anche a Vasto è corsa allo shopping per l'inizio dei saldi invernali. E' l'attesa spasmodica dei consumatori che cercheranno di fare l'affare ed acquistare a costi ridotti i capi d'abbigliamento più costosi, quelli che più 'toccano' il gusto. Ma è anche un'importante 'scappatoia' per quei commercianti che sperano di recuperare le mancate vendite del Natale appena trascorso. Un Natale sottotono da questo punto d vista. Secondo un'indagine Fismo-Confesercenti, infatti, per circa il 60% degli esercenti, in ambito nazionale, le vendite natalizie hanno fatto registrare un calo, mentre per il 28% sono rimaste uguali. Soltanto il 12% ha aumentato le vendite, ma non più del 10%. E i prezzi sarebbero invariati rispetto al Natale 2006. E allora a questo punto tutti pronti per la corsa ai saldi: un'occasione importante soprattutto per le piccole e medie imprese del commercio. Quest'anni i saldi, nella media nazionale, hanno trovato date anticipate e per far sì che gli stessi saldi rimangano per commercianti e consumatori un'opportunità, la Fismo ha messo in campo una battaglia per arginare il continuo anticipo delle date d'inizio delle vendite e per ottenere una data unica valida su tutto il territorio nazionale: una data lontana dal periodo delle festività. I consigli mirati giungono da Adiconsum che fa delle mirate considerazioni, l'associazione oltre che invitare a diffidare dei supersconti del 40, 50 e 60% sottolinea che ''dietro questi mirabolanti 'affari', si nasconde un malcostume diffuso, quello di 'riprezzare' i prodotti, facendo credere al consumatore di aver applicato un forte sconto. Sconti significativi si giustificano solo verso la fine dei saldi e non all'inizio''. L'associazione evidenzia soprattutto che ''la sostituzione di un prodotto difettoso o non conforme resta un diritto del consumatore anche per i prodotti in saldo; il pagamento con le carte di credito non può essere rifiutato dal commerciante se sulla vetrina sono esposti i loghi delle carte. Sull'oggetto in saldo deve essere sempre riportato il prezzo d'origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale; bisogna fare attenzione all'eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme alla merce in sconto; è opportuno confrontare i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il prezzo di un capo o della merce a cui si è interessati; è bene verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che verr... presentato in negozio. Diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati, anche se è a discrezione del commerciante consentire o meno di fare provare la merce''.

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