Più controlli sulle strade, minor numero di espulsioni dal territorio, rapine e furti in sostanziale ''pareggio'': in estrema sintesi il bilancio delle attività di rilievo poste in essere, nell'anno che sta ormai per chiudersi, dai Carabinieri della Compagnia di Vasto. Questa mattina, in conferenza stampa, sono stati il capitano Giuseppe Loschiavo ed il responsabile del Nucleo Operativo Radiomobile, il capitano Vincenzo Orlando, a tracciare il consuntivo del 2007. Alcuni numeri: 10 le rapine messe a segno di cui 3 scoperte; 1.080 i furti, di cui una sessantina sventati, 95 le truffe (18 scoperte), 13 gli incendi dolosi appiccati (specie di auto tra Vasto e San Salvo); 86 gli arresti eseguiti, 575 le persone denunciate, 6 gli extracomunitari espulsi (in drastico calo considerata la regolarizzazione di molti rumeni). Per la lotta agli stupefacenti 21 i reati, 16 gli arresti, 14 i denunciati e 40 le persone segnalate all'autorità di Governo. Attività in strada: quasi 41 mila le auto controllate, con la verifica di 51 mila persone, 50 patenti ritirate, 3.550 contravvenzioni elevate, 206 documenti di circolazionn ritirati, 63 automezzi sequestrati e 57 sottoposti a fermo amministrativo. Ed ancora la segnalazione di 6 persone ''pericolose'' per le quali richiesti provvedimenti restrittivi (obbligo di soggiorno e sorveglianza speciale). Capitolo a parte, quello sul quale ha puntato l'attenzione maggiore il capitano Loschiavo, è quello dell'abusivismo edilizio. 30 i cantieri controllati, 11 sequestrati. ''La realtà - ha specificato - è che a Vasto in molti casi si è edificato, con tanto di permesso a costruire, in zone dove non si doveva. E dietro questo abusivismo ci sono spesso riciclaggio di denaro e corruzione. Una vera 'minaccia' - conclude il capitano della Compagnia dei Carabinieri - soprattutto a livello ambientale e di vivibilità per questa città''. Numerose verifiche, infine, anche da parte del Servizio Navale diretto dal maresciallo Mario Petrocchi.