La Costituzione in dono ai neo 18enni

L'iniziativa a Casalbordino

Enzo Dossi
28/12/2019
Territorio
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La Costituzione della Repubblica Italiana, una breve spiegazione dell’assessore alla Cultura Carla Zinni degli articoli principali e alcuni consigli per vivere appieno la maturità raggiunta.

Il vice sindaco Luigi Di Cocco ha portato i saluti del sindaco Filippo Marinucci impegnato fuori sede ai neo diciottenni augurando loro una piena maturità di vita e di buona società. Sono 38 i nuovi cittadini maggiorenni di Casalbordino, la generazione nata nel 2001, protagonisti e destinatari di un’iniziativa voluta da tutta l’amministrazione comunale, per celebrare questo bel traguardo. Affinché i diciottenni siano nuovi cittadini a tutti gli effetti consapevoli dei propri diritti e doveri, e come tali inclusi nella vita della città e della nazione.

Si ricorda ai diciottenni come l’ingresso nel mondo dei grandi, significhi sì avere nuove soddisfazioni e nuove responsabilità, ma anche contribuire alla scelta del sindaco, dei consiglieri, dei parlamentari ovvero partecipare alla vita sociale, anche perché ci sono molti modi per darsi da fare, per avere peso, per partecipare e per cogliere tutte le opportunità che una città che lavora sempre per il bene della collettività. Una carta costituzionale nata più di 60 anni fa in un’Italia molto diversa da quella di oggi, eppure quanto mai attuale nella elencazione di diritti e doveri, di responsabilità e opportunità con cui costruire una nazione che recasse ai suoi cittadini la maggiore quantità possibile di benessere, di solidarietà e di felicità.

Dalla Costituzione nasceva l’Italia “adulta”, conoscere la Costituzione è un po’ come avere una mappa delle strade da scegliere, come una bussola per decidere dove andare o come leggere un racconto in cui le strade di ciascuno viaggiano a fianco di quelle degli altri. Strade che puntano tutte alla stessa meta, il bene comune.

 

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