Allarme rientrato alla stazione di Vasto-San Salvo dopo il sospetto caso di meningite su un Intercity proveniente da Venezia e diretto a sud. A Pesaro una agente della Polizia Ferroviaria in servizio sul treno era stata fatta scendere dal convoglio perché presentava sintomi simili a quelli riascontrabili in caso di meningite. La poliziotta è stata portata immediatamente nell'ospedale pesarese per i dovuti accertamenti, ma gli esami hanno escluso la patologia. Ai viaggiatori, inizialmente, erano stati presi i dati personali ed era stato consigliato di presentarsi in ospedale per accertamenti precauzionali. Per qualche decina di minuti, nelle stazioni di transito, tra le quali quella di Vasto-San Salvo, era stato impartito l'ordine di non emettere biglietti e di non consentire, quindi, ad altri viaggiatori di salire sul treno dove verificatosi il caso sospetto di meningite, ma la situazione, una volta accertato il 'falso allarme' è tornata perfettamente regolare con la ripresa delle normali attività.