Al 13 dicembre il numero dei residenti a Vasto ha toccato quota 38.738. Una crescita ancora una volta sensibile, con la popolazione che 'galoppa' velocemente verso le quaratamila unità. Il dato è stato fornito ieri mattina dal sindaco Luciano Lapenna, in occasione del tradizionale consuntivo di fine anno dell'amministrazione comunale. In particolare la crescita si è concretizzata oltre che per il saldo positivo tra nascite e morti (321 contro 306) per il trasferimento da altri comuni (868), con un incremento degli stranieri (485 nuovi, per la gran parte rumeni e cinesi). Città dunque sempre più lanciata verso i quarantamila abitanti, con la piena conferma di Vasto come seconda località più importante della Provincia di Chieti (staccata di molto, ormai, è Lanciano). Crescita alla quale - è stato fatto notare - non corrisponde un rafforzamento degli organici delle forze dell'ordine, anzi in alcuni casi (come la Polizia Ferroviaria) si parla di possibile smantellamento. Da qui un nuovo appello, sia da parte del sindaco Lapenna, che da parte di numerosi cittadini (evidente anche i riscontri della petizione avviata dal Comitato per la Sicurezza e la Legalità), affinché il presidio dei controllori sul territorio sia più pressante ed efficace, senza ''abbassare la guardia'', anche e soprattutto alla luce dell'esigenza di sicurezza che si avverte in larghi strati della popolazione. ''Molto importante però - ha anche detto il sindaco - è la collaborazione dei cittadini al fine di organizzare anche una rete di protezione che parta dal basso per fronteggiare qualsivoglia tipo di infiltrazione criminale''.