Nuove 'incursioni' sotto costa di alcune unità della marineria pugliese vengono denunciate oggi dai componenti la piccola pesca di Vasto. Secondo i pescatori locali - che avrebbero effettuato anche delle riprese video e scattato fotografie - due 'volanti' provenienti da nord, probabilmente dal porto di Ortona si sono spinte la notte scorsa oltre il mezzo miglio consentito nel golfo di Vasto, per prelevare novellame dalla pescosa insenatura con la tecnica vietata della pesca a strascico. Allertati dai telefonini dei colleghi, alcuni pescatori vastesi hanno preso il largo e, con le luci, hanno fatto desistere i presunti 'invasori'. Da tempo, su questa sorta di 'guerra del pesce', indaga la Guardia Costiera di Vasto, anche grazie all'utilizzo dei rilevatori satellitari e con altre mirate verifiche degli uomini del comandante del porto di Punta Penna, Ivan Savarese, sull'intera filiera della pesca, specie in questo periodo natalizio. A far gola, infatti, per le tavole dei consumatori, specialmente il crudo, che nei fondali vastesi è di prima qualità.