Un numero di 13 ambulatori vaccinali della Asl (dislocati a Chieti, Francavilla al Mare, Guardiagrele, San Giovanni Teatino, Ortona, Lanciano, Atessa, Casoli, Villa Santa Maria, Gissi, Castiglione Messer Marino, Vasto e San Salvo); 315 medici di medicina generale e 47 pediatri di libera scelta da oggi, mercoledì 30 ottobre 2019, saranno a disposizione dei cittadini per le vaccinazioni contro l’influenza.
La Asl Lanciano Vasto Chieti ha acquistato al momento 70 mila dosi.
L’obiettivo è raggiungere almeno il 75% di partecipazione tra le persone di 65 e più anni di età o che rientrano nelle categorie a rischio dai sei mesi ai 64 anni, per le quali la vaccinazione antinfluenzale è gratuita negli ambulatori dedicati della Asl, o presso i medici di medicina generale e pediatri. L’impegno è di lasciarsi alle spalle il 52% di adesione dello scorso anno.
Anche tutti gli altri potranno comunque vaccinarsi, rivolgendosi ai centri vaccinali della Asl e pagando al Cup o con bollettino postale un ticket di 17,14 euro.
La Asl sta organizzando anche una campagna di comunicazione interna per invitare gli operatori sanitari a vaccinarsi, affinché si riduca il rischio di contagio.
L’influenza rappresenta un serio problema di sanità pubblica e una rilevante fonte di costi diretti e indiretti per la gestione dei casi, le complicanze della malattia e la perdita di giornate lavorative. Ogni anno determina affollamenti al pronto soccorso e il ricovero dei soggetti più fragili, con notevoli rischi per la salute. Diventa quindi un dovere collettivo vaccinarsi, soprattutto pensando agli utenti immunodepressi che non possono farlo. La protezione indotta dal vaccino si sviluppa due settimane dopo l’inoculazione e perdura per circa sei mesi.
Ci si potrà vaccinare anche contro lo pneumococco e l'herpes zoster, chiedendo informazioni ai centri vaccinali.
Vaccino gratis, per chi è
Oltre agli over 65 il vaccino antinfluenzale è gratuito in particolare per i bambini di età superiore ai sei mesi, ragazzi e adulti affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza quali malattie croniche dell’apparato respiratorio, malattie cardiovascolari, diabete, tumori, insufficienza renale, malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, malattie infiammatorie croniche, epatopatie, malattie degli organi emopoietici, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici. È inoltre destinata ai donatori di sangue e ai soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori quali forze di polizia, vigili del fuoco, lavoratori particolarmente esposti per attività svolta e al fine di contenere ricadute negative sulla produttività; donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza; ricoverati presso strutture per lungodegenti; medici e personale sanitario di assistenza; familiari di soggetti ad alto rischio; personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani, quali allevatori, addetti al trasporto di animali vivi, veterinari pubblici e libero-professionisti.
Vaccino contro pneumococco e herpes zoster
Il vaccino antipneumococcico sarà gratuito presso i centri di vaccinazione Asl e negli ambulatori dei medici di medicina generale per gli utenti nati negli anni 1952, 1953 e 1954. Sarà inoltre offerto gratuitamente negli ambulatori vaccinali della Asl alle persone fino a 18 anni di età e a tutti i soggetti ad alto rischio di sviluppare una malattia pneumococcica severa (che producano documentazione idonea ad accertare la patologia che li rende esenti) se portatori delle seguenti patologie: asplenia e severe disfunzioni spleniche, malattie renali croniche, immunodeficienze e immunosoppressione, cardiopatie croniche, malattia polmonare cronica, diabete, malattie epatiche croniche, impianto cocleare, altre malattie che espongono ad elevato rischio di patologia invasiva di pneumococco.
Il vaccino contro l'herpes zoster è gratuito nei centri di vaccinazione Asl e presso i medici di medicina generale per i nati nel 1952, 1953 e 1954.