Variante alla Statale 16, è l'ora delle decisioni

L'Anas boccia l'idea del percorso a monte, sì ad una revisione del tracciato senza la prevista galleria in località Trave

Anna Bontempo (Il Centro)
07/10/2019
Attualità
Condividi su:

L’Anas boccia il progetto presentato dal Comune e propone una “mini-variante” alla Statale 16 Adriatica, ma senza il tunnel inizialmente previsto in località Trave, alla Marina.

Il no definitivo è arrivato dai vertici dell’ente nazionale nel corso di una riunione convocata d’urgenza in Municipio il 30 settembre scorso che ha registrato la partecipazione del sindaco Francesco Menna, dell’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Forte, dell’ingegner Luca Giammichele e del presidente del Consiglio comunale di San Salvo Eugenio Spadano.

Per l’amministrazione comunale che, forte della delibera approvata a suo tempo dal Consiglio all’unanimità, aveva proposto in alternativa al tracciato indicato dall’Anas un percorso a monte che ricalca un vecchio progetto della Provincia, è stata una doccia fredda. Molto contrariato Forte che già in un precedente incontro aveva ribadito con forza la posizione del Comune.

IL PROGETTO DELL’ANAS – L’ente ha a disposizione solo 87 milioni di euro e vorrebbe utilizzarli per realizzare una mini-variante alla Statale 16 che, secondo l’amministrazione comunale, non risolverebbe il problema del traffico pesante a Vasto Marina, soprattutto in estate. Il tracciato proposto dall’Anas, tra l’altro, insisterebbe su una zona “rossa”, cioè caratterizzata da elevato dissesto idrogeologico ed avrebbe un forte impatto ambientale. L’unica nota positiva è che la galleria prevista inizialmente in località Trave è stata cancellata.

IL TRACCIATO ALTERNATIVO DEL COMUNE – E’ quello sul quale si era espresso all’unanimità il Consiglio comunale nella seduta del 3 aprile 2017. In quella occasione l’assemblea civica aveva approvato un documento, frutto della condivisione tra le forze politiche di maggioranza e di opposizione, con il quale diceva no al tracciato proposto dall’Anas, proponendo in alternativa un percorso a monte che ricalca un vecchio progetto della Provincia. Il percorso parte a nord, in corrispondenza del ponte sul Fiume Sinello, ricalca il tratto iniziale di una strada di bonifica dismessa, prosegue salendo lungo il Vallone Maltempo per attraversare Sant’Antonio Abate e ridiscendere a sud di Vasto Marina ricollegandosi alla Statale 16 nei pressi della Fondovalle Trigno. L’Anas lo ha bocciato perché i fondi a disposizione non sono sufficienti.

PRENDERE O LASCIARE – Resta da vedere ora quali saranno le mosse dell’amministrazione comunale di Vasto che, in questa partita, non può contare sull’aiuto della vicina San Salvo, che invece vede di buon occhio la mini-variante proposta dall’Anas e che teme vengano persi i fondi attualmente disponibili a favore di altri territori abruzzesi. Della variante alla Statale 16, nel tratto urbano Vasto-San Salvo, si parla ormai da diversi lustri. Si tratta di un’opera pubblica importante che risolverebbe le attuali criticità.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: