Siamo spesso abituati a sentire parlare dell’Alzheimer. La malattia porta inizialmente a dimenticare alcune cose, per arrivare a non essere più in grado di riconoscere nemmeno i familiari e si ha bisogno di aiuto anche per le attività quotidiane più semplici. Sono tanti i malati: in Italia se ne stimano oltre 1.200.000.
La Presidente dell’Avi Alzheimer Vasto Italia, Maria Teresa Del Gesso, in collaborazione con il gruppo musicale di Vasto Eclipse, con il patrocinio del Comune di Vasto, propone Mercoledì 10 luglio alle 21,30 nel Cortine di Palazzo D’Avalos il Concerto-tributo ai Pink Floyd degli Eclipse di Vasto con la partecipazione di Luigi Mariotti, Giovanni Tabilio, Emanuele Perrina, Alessandro Mariotti, Francesco Marchesani e Giampiero Barbati.La finalità è quella di offrire una serata di buona musica per ripercorrere la storia del grande gruppo inglese e di evidenziare le attività svolte a Vasto dall’Avi. Durante l'intervallo infatti interverranno la dott.ssa Claudia Sacchet del reparto di Geriatria ospedale San Pio Vasto e la presidente dell’Avi dott.ssa Maria Teresa Del Gesso.
L’incasso sarà devoluto all’Avi Alzheimer Vasto Italia per il supporto e sostegno ai malati e alle famiglie colpite dalla malattia di Alzheimer, in particolare per finanziare le attività del Caffè Alzheimer di Vasto.
Gli Alzheimer Cafè, diffusi in tutto il mondo, si sono sviluppati dal 1997 a Leida, in Olanda, da un progetto dello Psico geriatra olandese Bere Miesen, che lo ha pensato come uno spazio informale e de-istituzionalizzato per i malati ed i loro familiari: un luogo accogliente, in cui trascorrere qualche ora insieme, socializzare, e parlare dei propri problemi, con la presenza di operatori esperti.
Grazie all’Avi gli Alzheimer Cafè sono realizzati anche a Vasto, presso la sede dei Servizi Sociali. Sono un’occasione importante di incontro tra persone con demenza, le loro famiglie e le figure professionali. L’obiettivo è costruire e mantenere la relazione in un luogo speciale dove i malati si incontrano per combattere la solitudine e ritrovare attimi di serenità. Durante gli incontri spiega Maria Teresa Del Gesso, c’è l’opportunità per i familiari di avere momenti di confronto con psichiatri e psicologi, e per le persone con Alzheimer e demenza di vivere momenti di svago e di incontro, di confronto e di socializzazione in un contesto del tutto informale, mediante l’arteterapia e la musica. Si mettono insieme le esperienze, ci si conosce, ci si da una mano a vicenda, cercando di affrontare la malattia in modo più costruttivo uscendo dalla solitudine. Significa mettere al centro le persone con demenza, dare voce a loro e ai loro familiari, dare ascolto ai loro bisogni quotidiani e modificare l’approccio alla malattia: considerare il malato e non la sua malattia.
C’è molto da fare ed è necessaria la collaborazione di tutti. Per chi volesse può prenotare i biglietti del concerto per email alzheimervasto@gmail.com o al cell. 3294453154.