'La scuola giardino' non è più un'utopia

Rosalba Felice
10/06/2019
Attualità
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A conclusione degli Eventi “Rossetti INcanto!”, che hanno visto gli allievi dell’I. C. “G. Rossetti” esprimersi nelle più diverse forme artistiche, si ringraziano di cuore quanti, con generosità, impegno e passione, a vario titolo, hanno offerto il proprio prezioso contributo alla realizzazione della bellissima manifestazione: la Libera Confraternita degli Artisti, associazione organizzatrice di tutti gli eventi previsti dal 22 maggio al 7 giugno, i docenti, gli allievi, i genitori, i benefattori, i volontari delle varie Associazioni, l’Amministrazione Comunale, i cittadini tutti che, numerosissimi, hanno permesso la realizzazione di un “sogno”.

Sì, un sogno del Dirigente Scolastico dell’I. C. “G. Rossetti”, Prof.ssa Maria Pia Di Carlo, di un gruppo di docenti e, soprattutto, di allievi che nell’a. s. 2013-2014 hanno realizzato il Progetto “La scuola giardino” con l’approccio didattico del “Service Learning” o “Apprendimento – Servizio solidale”, seguiti dal Prof. I. Fiorin e dal Dott. S. Consegnati dell’Università LUMSA di Roma.

Tale approccio prevede che gli studenti partecipino ad un’attività di servizio che dia risposta ai bisogni della comunità di appartenenza, acquisendo nel contempo competenze disciplinari e un maggior senso di responsabilità civica. Coinvolge, inoltre, l’intera Comunità con il contributo e l’intervento anche degli adulti. Infatti, tanti sono stati i momenti di coinvolgimento dei genitori sia a livello artistico che nell’organizzazione degli Eventi. Grazie al loro impegno intenso, sarà possibile iniziare a realizzare il sogno di un gruppo di allievi che, coordinati dalla Prof.ssa Rosanna Valentini, ha progettato la riqualificazione sia degli spazi esterni non attrezzati sia dell’area verde del nostro Istituto, pensato come un vero e proprio giardino fruibile e godibile dagli alunni e dall’intera Comunità. Gli alunni sono stati i protagonisti della riconversione e del cambiamento, attraverso un laboratorio permanente di apprendimento e di sviluppo di competenze, un'opportunità di apprendere nozioni di tecnologia, italiano, matematica, scienze, arte e immagine, facendo nuove esperienze sul campo, sviluppando competenze di cittadinanza, disciplinari e pro-sociali, attraverso la progettazione degli interventi necessari alla riqualificazione: il rilievo del preesistente, la progettazione reale in scala 1:100 di una planimetria, lo studio delle caratteristiche di ciascuna area progettata, la realizzazione di schede informative sulle essenze vegetali con la supervisione di esperti…

Del Progetto, validissimo ma mai realizzato per mancanza di fondi, era rimasto il “sogno” insieme con il plastico, la planimetria, la targa a ricordo dell’importantissimo premio ottenuto al Concorso edizione 2016 “Cresco Award” Città Sostenibili, promosso dalla Fondazione Sodalitas e Anci nazionale.

Oggi “La Scuola Giardino” non è più un’utopia!

“…Io credo che il ruolo del cittadino richieda un atteggiamento etico: richieda cioè la convinzione che la propria comunità dovrebbe possedere certe caratteristiche di cui l’individuo possa andare fiero, e l’impegno ad agire in prima persona affinché la comunità ideale diventi realtà…” (Howard Gardner: “Cinque chiavi per il futuro”).

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