‘Senza alfabeto niente democrazia’, questo il tema al centro della Lunga Notte del Classico che il Liceo Pantini-Pudente di Vasto, guidato dalla dirigente Anna Orsatti, ha festeggiato ieri, 11 gennaio, in contemporanea con gli altri istituti analoghi presenti in tutta Italia.
L’evento, che la prof.ssa Grazia D'Auria ha voluto dedicare all’ex Ministro della Pubblica Istruzione scomparso nel 2017, Tullio De Mauro, e al suo volume ‘L'educazione linguistica democratica’, è giunto alla sua quinta edizione e ha riscosso, anche quest’anno, un grande successo.
Varie sono state, infatti, le performance in cui si sono cimentati gli allievi di tutte le classi e che hanno portato in scena i personaggi e le storie delle tragedie greche di Eschilo, come la morte di Agamennone, la congiura di Catalina della Roma del I secolo a.c., le vite di Cesare e Cicerone, le dotte citazioni di Piero Calamndrei e altri intellettuali della storia d’Italia, senza dimenticare la rievocazione della storia di Danilo Dolce, conosciuto come il Gandhi italiano. Particolarmente interessante è stata la rappresentazione di un talk che ha visto protagonisti contrapposti la democrazia di Pericle e la tirannia di Hitler, a dimostrazione della profonda formazione culturale e sociale che offre questa scuola.
Non è mancato l’intrattenimento musicale, con la rilettura dei brani di De Andrè, De Gregori, Gaber e Bob Dylan, oltre che a suggestive interpretazioni a pianoforte.
Presenti ad inizio serata anche il Sindaco di Vasto, Francesco Menna, e l’assessore Anna Bosco.