Alla vigilia dell’Epifania, torna il rito della Pasquetta per le vie della città. Nonostante il freddo pungente, come da tradizione, diversi gruppi di cantori, muniti di fisarmoniche, chitarre, tamburelli e altri strumenti arrangiati, porteranno in giro per la città il beneaugurante canto della Pasquetta.
Lo scopo principale della serata è quello di portare un po’ di allegria tra la gente ma, anche di andare in giro per i negozi e chiedere i "doni", perché, come recita il testo della canzone "Noi di qui non ce ne andremo se di doni non ne avremo". I negozi più ambiti sono le macellerie e gli alimentari ("Date a noi un gallinaccio, o salsicce, o sanguinaccio. O prosciutto e mortadelle, o buon cacio o scamorzelle"), ma anche qualche famiglia che tiene particolarmente a questa bella tradizione e accoglie i cantori con la tavola imbandita di prelibatezze.
La comitiva del "Cavaliere", guidata dai figli del mai dimenticato Enzo Ronzitti e dal Capitano, Tonino Di Santo, si ritroverà intorno alle 17,30 in piazza San Pietro.
Il gruppo storico "Vasto com'era", inizierà il suo tour alle 16,30 dal Circolo San Paolo, invitati dal direttivo dell'A.P.S. Comunale "Don Antonio Di Francescomarino". Successivamente si sposterà in centro per le altre esibizioni, anche se mancherà quella all'interno della chiesa di Sant'Antonio di Padova, vista la chiusura forzata a causa del cedimento di una trave del tetto.
Altri gruppi spontanei non mancheranno di portare un po' di sana allegria per le piazze vastesi.
Nel Cortile di Palazzo d'Avalos, nell'ambito del programma "Natale del Golfo", sono previsti i concerti del Coro Polifonico San Paolo (ore 17,30) e del Coro Polifonico Histonium "B. Lupacchino dal Vasto" (ore 19,00). Ad arricchire l'evento, le prelibatezze preparate dallo Chef Nicola Salvatore (Welcome Village Riviera d'Abruzzo) nella seconda Serata del Pane Onorato.