Questa mattina ho protocollato le dimissioni da Vice Presidente del Consiglio comunale espresso ed eletto dalla minoranza. In un contesto della politica nazionale, regionale e locale così confuso, deludente e mortificante, non ritengo di poter rappresentare più alcunché o chicchessia.
Resto Consigliere comunale che opera, come sempre, con assoluta libertà e indipendenza, votando, per il bene della Città, ciò che di buono, di volta in volta, propone la maggioranza e/o la minoranza. Mi auguro, ovviamente, che le sollecitazioni da me avanzate, in merito alla vera costituzione di un Ufficio di Presidenza e di una revisione del Regolamento, soprattutto sulla questione dei tempi di intervento in Aula, siano presto raccolte e accolte. Non servono a questo o a quel Consigliere, a questo o a quel pseudo-partito. Servono all’Istituzione, al buon funzionamento delI’Istituzione.
Ringrazio il Presidente, Mauro Del Piano, per le occasioni di confronto e la disponibilità, il Sindaco Francesco Menna, gli Assessori e tutti i Consiglieri con i quali siamo chiamati ad amministrare Vasto, consapevole che la figura del Consigliere comunale, per il modo in cui viene eletta e seguita dai cittadini e per il contatto quotidiano con i loro reali problemi, resti la parte più alta e nobile di un'arte, la politica, che declina paurosamente.
Davide D’Alessandro