Il 28 ottobre 1962, Cupello avrebbe accolto l’arrivo di una personalità molto importante e molto cara al vastese, Enrico Mattei.
L’occasione sarebbe stata quella del conferimento della cittadinanza onoraria, se, il giorno precedente, non fosse accaduto l’imprevedibile, cioè il tragico incidente aereo del 27 ottobre che causò la morte del fondatore di Eni.
Enrico Mattei ha avuto, quindi, un forte legame con il vastese a partire da quando suo padre Antonio venne trasferito al comando della Stazione dei Carabinieri di Casalbordino, con il grado di Maresciallo.
Nel 1914 entrò nella scuola elementare di via Roma e, dopo aver conseguito la licenza, frequentò la Regia Scuola Tecnica di Vasto, che si trovava nell’attuale Istituto Comprensivo “G. Rossetti”.
Negli anni ’60 un giacimento di metano viene scoperto proprio a Cupello ed è proprio lui a dare l’impulso decisivo alla realizzazione della SIV, Società Italiana Vetro, costituita il 23 maggio 1962 e che permetterà al territorio un grande impatto industriale e occupazionale.
Poco dopo la costituzione della SIV, Mattei fece una breve visita a Vasto, per l’apertura di un pozzo petrolifero (pozzo Eni-Somicem, Sorgente 1), in località San Lorenzo, non lontano dalla vecchia chiesa. Nella sua breve visita Mattei giunse in elicottero, visitò gli impianti, incontrò le autorità locali (tra cui v. sindaco Nicola Suriani) e ripartì subito (leggi qui).
In occasione della riapertura della Sala Multimediale di Cupello, intitolata a Enrico Mattei, l'Amministrazione Comunale di Cupello organizza tre giorni, 23, 24 e 25 novembre, dedicati al fondatore dell'ENI alle lotte che hanno coinvolto il Comune in merito ai giacimenti metaniferi siti in c.da Montalfano negli anni '60.
Tanti gli appuntamenti previsti a carattere istituzionale, culturale, musicale e teatrale, che culmineranno domenica 25 novembre con la partecipazione straordinaria di GIANCARLO GIANNINI.