Dopo il boccone amaro ingoiato giovedì scorso, in occasione dell'ingiusto pareggio rimediato con la Curi Angolana, la Pro Vasto ne ha dovuto mandare giù un altro ancora più difficile da digerire, con la sconfitta (1-0) di domenica a Campobasso, scaturita al termine di un match condizionato da alcune decisioni opinabili dell'arbitro e da tanta sfortuna. Lo stesso tecnico molisano, Mario Di Nola, e non perché in certi momenti si è nell'obbligo di dire frasi di circostanza, ha ammesso di aver affrontato, fino ad ora, la migliore formazione della stagione. Un pareggio sarebbe stato più giusto, addirittura i ragazzi di mister Ferretti, nel finale, potevano anche vincere, dopo aver messo in seria difficoltà i rossoblu di casa. Il Campobasso, ora alle spalle della capolista Sangiustese, non ha offerto una buona prestazione, però ha vinto grazie al capocannoniere del girone, Rosario Majella, fortunato nel pescare il jolly vincente; la Pro Vasto, invece, nonostante una supremazia territoriale, sempre puntuale a centrocampo ed offensivo con Pazzi e Maggi, quest'ultimo bravo ma privo ancora della completa autonomia, si è dovuta arrendere, suo malgrado, agli episodi. Di positivo, visto che lo stesso allenatore biancorosso ragiona in questi termini, c'è che la squadra è in forte crescita, grazie anche agli ultimi arrivati; inoltre, Ferretti sta inquadrando meglio quello che sarà l'undici titolare che dovrà essere pure cinico in campo, quando serve. ''Bisogna ragionare un po' di più - ammette Enrico Russo, vice presidente ed ex giocatore della Pro Vasto - e continuare a lavorare sulla tenuta fisica. Cosa dire ancora: abbiamo giocato bene senza raccogliere. Intanto, mi sento di ringraziare i tifosi presenti a Campobasso e dico loro di stare sempre vicini alla squadra; le contestazioni, eventualmente, devono essere rivolte a noi dirigenti''. Domenica, per l'11^ giornata, all'Aragona arriva la Maceratese, quarta forza del girone, e mancherà lo squalificato Postiglione che cederà il posto, probabilmente, al bravo Romaggioli, finora miglior difensore della Pro Vasto, nonché elemento voluto, come Golia e Maggi, proprio dall'allenatore vastese. Con la ripresa degli allenamenti, mister Ferretti avrà a disposizione un giovane centrocampista, Alessio Scaglia, proveniente dal Fiumicino, squadra di Eccellenza. 19 anni, Scaglia è considerato un ottimo elemento, un tuttofare che si ferma solo quando termina la gara: era stato visionato dal Chievo e dal Cesena.