Una multa di 600 euro e la bonifica dell’area. E’ la sanzione comminata ad una settantenne di Vasto che ha abbandonato materiale ferroso, legno, plastica, elettrodomestici, vetro e pneumatici in via Osca, la strada che collega la Statale 16 Adriatica al porto di Punta Penna.
A risalire all’anziana signora sono stati i Carabinieri Forestali “Abruzzo-Molise” della stazione di Vasto, che allertati da una segnalazione hanno rinvenuto una discarica abusiva. La sanzione non è stata contestata al momento, ma in seguito ad ulteriori accertamenti che hanno consentito di individuare la responsabile dell’abbandono incontrollato di rifiuti sul territorio. Ora la donna deve provvedere, entro il termine perentorio di 30 giorni (decorrenti dalla notifica), alla bonifica dell’area e al ripristino dello stato dei luoghi.
A prevederlo è una ordinanza firmata dal sindaco Francesco Menna che ha prescritto alla settantenne la rimozione dei rifiuti abbandonati e il loro successivo conferimento ad un impianto di smaltimento finale tramite una ditta autorizzata. In questo caso si è riusciti a risalire all’autore, ma non è sempre così. Quello dell’abbandono dei rifiuti e della proliferazione delle micro discariche abusive è un fenomeno ormai fuori controllo. Ne sanno qualcosa la Polizia Municipale, gli ispettori ambientali e le Guardie ecologiche volontarie (Geav) che monitorano di continuo il territorio.