Da escavatorista a pilota di droni.
Graziano di Totto per fronteggiare la crisi il lavoro se lo è inventato e oggi può definirsi un imprenditore.
Graziano era il proprietario di una storica impresa edilizia attiva da tre generazioni dove svolgeva l'attività di escavatorista, ovvero conduceva macchine di movimento da terra. Con l'avvento della crisi del settore anche la sua impresa ne ha risentito ed è stato costretto a chiudere. "Quando ci fu il terremoto all'Aquila vidi per la prima volta l'utilizzo dei droni ed ebbi un lampo di genio", afferma Graziano. Non solo ebbe un'idea ma ebbe anche il coraggio di realizzarla investendoci tempo e denaro. ù
"Comprai il primo drone nel 2011 su internet per 3.500 euro, ora ne ho sei", racconta Graziano, "mi iniziai a informare e a documentare sull'utilizzo di questo apparecchio che all'epoca non era ancora così conosciuto. Non esistevano corsi, ho imparato tutto da solo ma sono stato molto avvantaggiato nel pilotaggio dall'esperienza acquisita nel mio lavoro precedente dato che i movimenti sono praticamente gli stessi", continua, "Con i droni ho iniziato a ispezionare i tetti e le strutture nel campo dell'edilizia poi quando l'utilizzo del drone ha cominciato a evolversi ho iniziato a fare video promozionali, pubblicità, matrimoni, eventi".
Da qui nasce la RG Droni che Graziano fondò insieme alla sua compagna Roberta Presenza che lo ha appoggiato in questo progetto sin dall'inizio. Non solo intraprendenza ma anche tanta fortuna nel mettersi in gioco. Ora la RG Droni svolge molteplici servizi come sondaggi di terreni, ricerche di persone scomparse, monitoraggio ambientale come le frane o il censimento dei cinghiali.
"Nel futuro sicuramente abbiamo intenzione di continuare a investire perché credo che questo sia un settore in forte crescita", dice Graziano, "abbiamo in mente di iniziare a scandagliare i fondali marini con droni subacquei o a monitorare la qualità dell'aria nelle zone industriali".