Dopo quasi undici ore di discussione, a tratti anche molto accesa, il Consiglio comunale di Vasto ha dato via libera all'adozione delle nuove norme tecniche di attuazione del Piano Regolatore Generale. L'approvazione è avvenuta con diciassette voti a favore della maggioranza di centrosinistra e l'assenza, completa, degli esponenti della minoranza consiliare usciti dall'aula in segno di dissenso. Soddisfatti, in modo particolare, il sindaco della città, Luciano Lapenna, e l'assessore all'Urbanistica, Anna Suriani. Il primo cittadino, nel suo intervento, ha voluto prima di tutto ringraziare l'intero settore comunale Urbanistica ''per il lavoro portato avanti in questi mesi. Norme - ha specificato Lapenna - che danno concretezza ad una richiesta di cambiamento in un settore vitale della nostra ciità che ci proveniva a viva voce''. Per l'assessore Suriani, tra i benefici immediati che arriveranno, un evidente miglioramento per la sicurezza stradale. ''Più parcheggi e migliore vivibilità nel territorio'', ha rimarcato. Superato questo passaggio, culminato nel voto di questa sera in Consiglio dopo diversi mesi di 'gestazione' ed anche di serrato confronto, non solo con l'opposizione, ma anche e soprattutto 'intestino' alla stessa coalizione di maggioranza, ci sarà ora quello ulteriore delle eventuali osservazioni. Polemico, dall'altra parte, si presenta invece il centrodestra a ranghi compatti. Alcuni emendamenti delle minoranze, la maggior parte delle quali presentate dal Comitato Civico di Tagliente, sono stati recepiti ma i consiglieri comunali della CdL sono usciti dall'aula ad un certo punto dell'assise. In sostanza contestano una procedura, quella seguita dall'amministrazione comunale, che si prefigura come una vera e propria variante al Prg e non adozione di nuove norme tecniche. La questione, di sicuro, troverà ancora ulteriore spazio nei prevedibili ed anche infuocati commenti che seguiranno nei prossimi giorni.