“Hanno istituito il divieto d’accesso al parcheggio da via delle Croci in quattro e quattr’otto, ma nessuno si cura di pavimentare la strada, qualche metro più giù, quella sì, da almeno due mesi, a rischio incidente”.
E’ perplesso uno dei residenti della storica via del centro di Vasto, quella che, alla sommità, è impreziosita dalle tre croci metalliche poste a ricordo perenne del Calvario.
Da tempo, qui, c’è una piccola area di sosta, una decina di posti auto al massimo, alla confluenza di via Tobruk: ieri mattina, dicono i residenti, è spuntato il segnale di divieto d’accesso dal lato a salire di via delle Croci, con entrata nel parcheggio ora consentita solo da via Tobruk.
“D’accordo – osservano i cittadini - sarà stato fatto per agevolare entrata e uscita dal parking, ma il cartello che, da via delle Croci, impone agli automobilisti di andare dritto, senza poter svoltare più a sinistra per via Tobruk e scendere verso il centro, costeggiando lo stadio, ci sembra un’assurdità. Significa che, una volta in cima, bisognerà scendere fino alla confluenza con via del Giglio e fare un lungo giro. Era proprio necessario? Non si poteva consentire la svolta a sinistra?”
I residenti, che chiedono spiegazioni, fanno notare poi come una condotta dell’acqua, riparata tempo addietro, abbia lasciato la strada con una lunga feritoia: “Possibile che non si possa mettere un po’ d’asfalto? Chi controlla le strade si muova”.