Forse è questione di ore, ma è quasi certo che entro domani la Pro Vasto avrà il suo nuovo allenatore e con le caratteristiche che piacciono al direttore sportivo Domenico Genovese. Nulla toglie, comunque, visto che nel calcio tutto può accadere, che il sodalizio biancorosso lasci passare qualche giorno in più per valutare bene, anche perché, nonostante le bocche cucite dei dirigenti, c'è tutta l'intenzione di portare a Vasto il 41enne pescarese Andrea Camplone. Genovese, infatti, è tuttora in contatto con l'ex tecnico del Lanciano. Camplone, è vero, ha rifiutato nei giorni scorsi il pressante invito, però ha lasciato uno spiraglio di possibilità. E' molto vicino al Foggia, piazza da lui ambita, però c'è anche il Pescara (l'attuale tecnico, Lerda, è vicino all'esonero) che lo ha contattato. Insomma, due offerte allettanti, almeno per la categoria, che mettono in secondo piano quella vastese. Di certo c'è, anche per una sorta di riconoscimento, che se dovessero saltare i contatti con Foggia e Pescara, Andrea Camplone verrebbe a Vasto, anche se con un po' di titubanza poiché ha da difendere la posizione raggiunta. E' anche vero, però, che il direttore sportivo Genovese ha bisogno di un allenatore preparato e di fiducia, qual è appunto Camplone il quale deve, tra l'altro, proprio all'ex diesse del Lanciano il suo importante salto di qualità, passando dal Penne alla compagine frentana.