Dopo sei giornate di campionato, Edy Bivi non è più l'allenatore della Pro Vasto. L'esonero del tecnico friulano è scaturito al termine della riunione societaria tenutasi ieri sera, in coincidenza con il rientro in sede del presidente Mimmo Crisci, e protrattasi sino a tardi visto che non sono mancati momenti di tensione, allorquando qualche dirigente ha cercato di spezzare una lancia a favore di Bivi. Alla fine è prevalsa, a maggioranza, la linea che ha portato a far saltare la panchina vastese. ''Domenica abbiamo fatto una figuraccia, perdendo con il Grottammare - ammette Crisci -, quindi andava subito presa una decisione, anche se sofferta, però la nuova dirigenza non intende più sopportare certe prese di posizione. La Pro Vasto deve essere una famiglia dove tutti vanno d'accordo ed aiutarsi quando sorgono dei problemi, e nessuno deve pensare di poter andare per la propria strada, incurante degli altri. Ho affidato l'incarico a Genovese di comunicare a Bivi la decisione della società. I dirigenti Magnini e Russo si sono incontrati con i ragazzi, alla ripresa degli allenamenti, per informarli dell'esonero e tranquillizzarli. Entro la settimana, pensiamo di ufficializzare il nuovo tecnico''. Decisivi, in negativo per l'allenatore di Lignano Sabbiadoro, i risultati non soddisfacenti della squadra che ha conquistato solo sei punti, frutto di tre pareggi ed una sola vittoria, ed i dissidi venuti a galla specialmente con Genovese e buona parte della dirigenza. Bivi, poi, era finito nel mirino dei tifosi che avevano chiesto la sua testa. Dal canto suo, l'ex trainer biancorosso ha preferito non commentare, risultando telegrafico: ''Sappiamo tutti com'è il lavoro dell'allenatore che è sempre a rischio, paga sempre per primo''. Bivi ha dato l'impressione di aver accettato l'esonero con filosofia. ''Andava presa una decisione - dice dal canto suo il diesse Genovese -, anche perché tra Bivi e la Pro Vasto non c'è stato mai un grande amore. Per il nuovo tecnico, non è detto che arrivi subito, vogliamo valutare bene''. La squadra è stata affidata al preparatore dei portieri Delli Pizzi ed a quello atletico Di Pasquale. E domenica gara durissima sul campo della capolista Sangiustese.