Con la collaborazione della Dott.ssa Sabrina Di Silvio del Poliambulatorio San Giuseppe di Vasto, continua anche quest'anno il progetto gratuito che,fin dalla classe prima,ha affiancato i nostri ragazzi nello studio di tematiche di vitale importanza nel quadro dell'educazione al benessere e alla salute.
Elevata l’attenzione dei ragazzi della quinta A della Scuola Primaria “G.Spataro” del Comprensivo n.1 di Vasto, il 25 gennaio 2018 nel primo dei due incontri previsti, grazie alla competenza professionale e alla notevole capacità di sapersi misurare con i modi di apprendimento dei più giovani della Dott.ssa Sabrina. Dopo una prima presentazione dell'argomento con un gioco di ruoli interpretato dai ragazzi e una puntuale ricognizione degli elementi che compongono il sangue, gli alunni si sono sfidati in un gioco di squadre che, mentre consentiva loro di "conquistare" materialmente globuli rossi, globuli bianchi e piastrine ( piccoli pon pon colorati di diverse grandezze a rappresentare le proporzioni reali), ne testava anche la conoscenza dell'argomento. Si proseguirà con un altro incontro per studiare il sangue al microscopio e comprendere quanto una corretta alimentazione assicuri qualità e benessere alla nostra vita. L’attività sarà poi ripetuta anche nelle altre classi quinte della scuola “G.Spataro”.
Per la classe quinta A venerdì 26 gennaio c'è stato un altro interessante appuntamento scientifico grazie alla disponibilità della Dott.ssa Roberta Calienno, specialista in Oculistica, che mediante un supporto didattico, un modello smontabile di occhio che gli alunni hanno poi simpaticamente battezzato “Ugo”, ha svelato ai ragazzi tutti i suoi segreti. La dottoressa Roberta ha risposto alle tante domande e dato consigli utili per una corretta protezione della vista. Interessantissime sono state, soprattutto, le giovani ragazze, attente alla correlazione tra i cosmetici e le problematiche agli occhi. Si sono messi poi in evidenza gli errori più comuni da evitare per salvaguardare la salute di quest’organo preziosissimo : l’occhio.
Queste modalità conoscitive attive e coinvolgenti permettono ai bambini di partecipare, di essere protagonisti, di apprendere attraverso il fare, in modo costante e naturale, accrescendo le loro conoscenze e competenze.