Finisce nel mirino dei consiglieri comunali di minoranza del Comitato Civico il decreto n. 42 prot. 38605 dello scorso 6 settembre con il quale si è provveduto alla nomina dei componenti del Nucleo di Valutazione e del servizio di controllo strategico del Comune di Vasto. All'interno del Nucleo che, secondo la definizione legislativa è l'organo che deve verificare ''il raggiungimento degli obiettivi, la corretta ed economica gestione del personale con qualifica dirigenziale'', figurano il direttore generale del Comune, Giacinto Palazzuolo e la segretaria generale dell'ente municipale Rosa Piazza. Premettendo che Palazzuolo e Piazza ricoprono anche la carica di dirigenti, con settori attribuiti alle proprie dipendenze direttamente da parte del sindaco, e precisamente a Giacinto Palazzuolo l'incarico di dirigente alla Ragioneria e Finanza, ai Servizi, Ecologia, Ambiente, Servizio idrico integrato ed alla Piazza i settori Sic, Programmazione, Patrimonio, Affari Generali, Demografici e Commercio, i consiglieri comunali Luigi Marcello, Michele Notarangelo, Manuele Marcovecchio e Giuseppe Tagliente hanno presentato un'interrogazione al sindaco di Vasto. A Lapenna i consiglieri di minoranza del Comitato Civico chiedono ''se non ritenga di assoluta incompatibilità e quindi illegittime e illegali le posizioni del direttore generale Palazzuolo e della segretaria Piazza nella veste di componenti di questo Nucleo di Valutazione da poco istituito nell'ambito del Comune''. Secondo Luigi Marcello, Michele Notarangelo, Giuseppe Tagliente e Manuele Marcovecchio, ed è qui il punto, i due dirigenti andrebbero a rivestire i ruoli di controllori e controllati ''ma soprattutto controllori di se stessi'', una situazione, insomma, a loro giduzio, non limpida e trasparente.