Viavai di giovani tossicodipendenti e droga rinvenuta in casa, scattano due arresti

Carabinieri in azione in un'abitazione sulla Statale 16 Adriatica, al confine tra Vasto e San Salvo

redazione
03/01/2018
Attualità
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Due uomini arrestati con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

E' il bilancio di un'operazione portata a compimento dai Carabinieri della Compagnia di Vasto, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, con particolare riguardo alla prevenzione e repressione dei reati riguardanti lo spaccio di droga.

I due, entrambi di origini pugliesi, di 24 e 39 anni di età, erano già noti alle forze dell'ordine per pregressi pregiudizi di polizia.

"Da diversi giorni - sottolinea il maggiore Amedeo Consales, comandante dell'Arma di Vasto - era stata segnalata la presenza di alcuni giovani, ritenuti assuntori di stupefacenti, nel tratto stradale della Statale 16 Sud, al confine di territorio tra Vasto e San Salvo, dove risultava risiedere uno dei due arrestati, già ristretto ai domiciliari per altra causa.

Nel corso dei controlli rivolti ai soggetti sottoposti a varie misure limitative della libertà personale, in considerazione della presenza in casa di altre persone gravate da pregiudizi di polizia, il personale del Nucleo Operativo e Radiomobile, avviava di iniziativa una perquisizione domiciliare, anche in considerazione del fatto che all’esterno dell’abitazione erano state installate alcune telecamere finalizzate, verosimilmente, alla verifica dell’eventuale sopraggiungere delle forze dell’ordine. La perquisizione consentiva di rinvenire e sequestrare circa 50 grammi di hashish, 5 grammi di cocaina, una somma in contanti ritenuta probabile provento di attività di spaccio, un bilancino di precisione e materiale ritenuto utile al confezionamento delle dosi. In considerazione, inoltre, dell’estensione dei locali, si richiedeva l’intervento di un’unità cinofila proveniente da Chieti, il cui equipaggio rinveniva ulteriori 20 grammi circa di marjiuana".

Gli arrestati, che dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, al termine della formalità di rito, sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Vasto, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Vasto, di turno, Michele Pecoraro.

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