"Lunarie de lu Uaŝte”, l’Almanacco dei Vastesi: tra storie, personaggi e curiosità della città

Presentata a Palazzo d'Avalos l'edizione 2018 della pubblicazione di cui autori Giuseppe Tagliente, Paolo Calvano e Fernando D'Annunzio

redazione
23/12/2017
Tradizioni
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Presentazione ufficiale nella Sala della Pinacoteca di Palazzo d'Avalos per l'ormai tradizionale "Lunarie de lu Uaste", almanacco dei Vastesi

"Una pubblicazione tanto attesa dagli amanti dell'arte, della letteratura, della poesia e delle tradizioni vastesi", scrive il cav. Giuseppe Catania, presidente dell'Associazione Vastese della Stampa, in riferimento al lavoro anche quest'anno curato da Giuseppe Tagliente, Paolo Calvano e Fernando D'Annunzio "ciascuno impegnato nel proporre caratteristiche narrative esposte con apprezzabile ricercatezza.

Un volume riccamente illustrato - dice ancora Catania -, ma soprattutto una efficace ed esauriente carrellata di avvenimenti storici e di personaggi che hanno magnificato ed illustrato Vasto e le sue peculiari bellezze paesaggistiche, architettoniche e culturali che costituiscono, a distanza del tempo, il presupposto essenziale mirabilmente legato all’identità dell’antica città, sempre in evoluzione, e delle sue prerogative.

Un volume che bene si presta ad essere consultato per riscoprire la storia, le leggende, i personaggi che l’hanno tracciata, per essere trasmessi con tutti i tesori che li distinguono, alle generazioni future.

Una pubblicazione che si aggiunge nella pregevole collezione di testi bene articolati per riscoprire quanto splendore è ancora presente a Vasto, alla sua gente che gli Autori hanno sapientemente affidato alla lettura e alla gioia di scoprire la gente passata e presente, gli arricchimenti e l'èpopea storica, letteraria ed architettonica di Vasto".

A condurre la serata è stata la giornalista ed insegnante Simona Andreassi, con intermezzi di 'macchiette' vastesi recitate da Anna Scafetta Silvana Di Francesco e 'break' musicali a cura del maestro Vincenzo Galassi.

Foto di Massimo Molino tratte da quiquotidiano.it

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