Meeting europeo a Vasto per celebrare i 30 anni del Programma Erasmus

Incontro al 'Palizzi'. Obiettivo: incentivare le esperienze per la formazione a più ampio respiro degli studenti

redazione
17/11/2017
Attualità
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Celebrati all’Itset “Palizzi” di Vasto i 30 anni dell’Erasmus, il programma di mobilità studentesca che in tre decenni ha contribuito ad abbattere le frontiere culturali tra i paesi europei offrendo ai giovani la possibilità di studiare in altre nazioni. 

Presenti dirigenti, docenti ed alunni delle scuole dell’Ambito Territoriale n. 8 e 26 fra dirigenti e amministrativi di sei istituti di Portogallo, Spagna, Polonia, Olanda e Gran Bretagna. Sono impegnati nel progetto Erasmus Managing for @ School of Success che coinvolge anche l’Omnicomprensivo “Ridolfi”’di Scerni che ospita, in questi giorni, le delegazioni europee.

Una dimensione più ampia dell’offerta formativa è senz’altro il frutto del nostro stare in Europa”, sottolinea Livio Tosone, dirigente del “Ridolfi”.

Il confronto tra scuole è fondamentale non solo a livello locale, di qui questo progetto nato in Portogallo che ha coinvolto altre realtà scolastiche di tutta Europa, rappresentate da dirigenti, personale amministrativo ed enti di formazione. Autonomia, autovalutazione e curricolo sono i temi discussi in ogni meeting che si tiene periodicamente nei paesi partecipanti”, rimarca il responsabile portoghese José Miguel.

“L’obiettivo di questa giornata è la condivisione dell’esperienza delle scuole che sono state cambiate e trasformate profondamente dall’esperienza Erasmus. L’Europa la possiamo costruire attraverso un processo bottom up, facendo crescere la qualità delle scuole e della formazionedegli studenti. Siamo sempre più convinti che bisogna incentivare l'esperienza Erasmus perché essa rappresenta un’occasione eccezionale per la formazione degli studenti, dei docenti e dei dirigenti e nel contempo un momento significativo per contribuire alla costruzione della patria comune europea”, evidenzia la dirigente del 'Palizzi' Nicoletta Del Re. “Attraverso il metodo della ricerca attiva, un dibattito appassionato ed un dialogo e confronto costanti possiamo raggiungere l’obiettivo di un vero cambiamento dell’insegnamento e dell’apprendimento in Italia ed in Europa, ma soprattutto di perseguire le otto competenze chiave di cittadinanza”, conclude la Del Re. 

Nella seconda parte del meeting è stata data la parola alle scuole che hanno presentato le esperienze significative in atto: Itest 'Palizzi', Nuova Direzione Didattica, Istituto Comprensivo 1 'Paolucci' Vasto, Istituto 'Mattioli' di San Salvo, Liceo scientifico 'Mattioli' di Vasto e Itis 'Mattei' di Vasto. 

I partners europei hanno apprezzato gli interventi e le testimonianze delle scuole del territorio ed in particolare hanno colto la bellezza di festeggiare insieme i 30 anni di Erasmus Plus.

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