Si ''salva'' solo Cupello. La speciale classifica dei 'Comuni Ricicloni' d'Abruzzo è spietata per il territorio del Vastese, mettendo a nudo una situazione che non è affatto confortante sul piano della raccolta differenziata dei rifiuti. In controtendenza, dunque, c'è Cupello. Il centro alle porte di Vasto si conferma di gran lunga 'leader' nel territorio con una percentuale che arriva (riferita ovviamente al 2006) al 47 per cento, con la tredicesima posizione a livello regionale abruzzese. Bisogna poi spostarsi ben più giù, in graduatoria, per trovare centri dell'hinterland Vastese. Ecco San Giovanni Lipioni, che si piazza al trentacinquesimo posto (27,70 per cento), Tufillo al settantanovesimo (16,10), Fraine all'ottantasettesimo, quindi - quasi in serie - Gissi, Carunchio e Celenza sul Trigno, poco prima della centesima posizione (occupata da Chieti capoluogo di provincia). Solo centocinquantaduesima Vasto, con una percentuale di raccolta differenziata pari al 10,10 per cento, lievemente cresciuta rispetto al 9,30 sia del 2004 che del 2005. Arretra, in termini percentuali, San Salvo (al centoseiesimo posto in classifica) che scende al 13,80 rispetto al 17,40 per cento dell'anno prima. In ''difficoltà'' anche numerosi altri centri della zona, anche popolosi, come Casalbordino che si ferma appena al 6,10 per cento di raccolta differenziata. Tutti riscontri, a parte Cupello, ben al di sotto del parametro del 35 per cento che era stato indicato, anni fa, dal decreto Ronchi in maniera di tutela ambientale. Le prim e tre d'Abruzzo sono, nell'ordine: Sant'Egidio alla Vibrata (68,34 per cento), Torano Nuovo (66,99) e Tocco da Casauria (63,58).