''La Fox Petroli spa è impegnata in una operazione di realizzazione di un impianto di raffinazione della glicerina con l'installazione di otto nuovi serbatoi di stoccaggio, nell'aumento della capacità di stoccaggio delle materie prime attraverso la sostituzione e il potenziamento di enormi serbatoi per un totale di mc 6.400, nel potenziamento della capacità di stoccaggio di pericolosissimo alcol metilico in serbatoi interrati''. Lo rende noto Riccardo Alinovi, consigliere comunale dell'Udeur, che ha presentato una interrogazione urgente al sindaco Lapenna, stigmatizzando il comportamento dei membri del CdA del Consorzio Industriale. ''I responsabili del Coasiv, cioè Fabio Giangiacomo, Nicola Del Prete e Manuele Marcovecchio, che siedono pure in Consiglio comunale - afferma Alinovi -, non hanno sentito il dovere di confrontarsi sulla richiesta in istruttoria o di informare la città, a fronte del potenziamento di un'industria che, secondo una politica turistico-ambientale, dovrebbe essere smantellata''. Alinovi chiede al sindaco se intende sottoporre al voto del Consiglio ''il rigetto della procedura edilizia e industriale in corso e censurare i responsabili del Coasiv per la superficialità e l'inadeguatezza dimostrate nella difesa degli interessi del territorio''. ''L'intera pratica è gestita dallo Sportello Unico per le Attività Produttive - replica il presidente del Coasiv, Fabio Giangiacomo - e il Consorzio Industriale si è limitato alla verifica della compatibilità dell'uso con quelli consentiti. I pareri ambientali, poi, sono di competenza della Regione''.