In onda ieri sera su Rai 3, in due tappe, l'attore vastese Pietro Bontempo, protagonista del cortometraggio "La legge del numero uno" diretto da Alessandro D'Alatri per Rai Fiction.
"Dopo l'anteprima mondiale di giovedì 7 settembre al 74° Festival del Cinema di Venezia, nella sezione dedicata alle Proiezioni Speciali delle Giornate degli Autori, la pellicola - scrive Lino Spadaccini su NoiVastesi - è il terzo corto realizzato nell'ambito del Premio Goliarda Sapienza - Racconti dal Carcere, ideato da Antonella Bolelli Ferrara, promosso dal Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, Dipartimento per la Giustizia Minorile,con il sostegno della SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori, e inVersoOnlus.
Prendendo spunto da uno dei racconti finalisti del concorso, Rai Fiction ha deciso di dare vita al progetto 'I Corti del Premio Sapienza', con l'intento di finanziare la realizzazione di un cortometraggio affidato a registi e attori di buon livello".
"La legge del numero uno" è diretto da Alessandro D'Alatri e interpretato da Andrea Sartoretti, Marco Palvetti e Pietro Bontempo nei panni di Lorenzo Beltrami. La sceneggiatura è di Antonella Bolelli Ferrara e Massimiliano Griner, ed è stato prodotto da Daniele e Fabio Tomassetti per Dèja Vu Production in collaborazione con Rai Fiction.
La storia racconta di tre uomini che non hanno niente in comune, che ripongono in un colloquio con un magistrato l'unica chance di riottenere per qualche giorno una libertà sognata ogni momento. Loro sono un faccendiere, un ruvido malavitoso romano, un cittadino dell'Est specializzato in traffici illeciti. I tre hanno qualcosa in comune: la convinzione, infondata, che solo il primo che andrà al colloquio otterrà il permesso premio. In una cella d'attesa i tre uomini si trovano coinvolti in una partita senza esclusione di colpi per garantirsi il primo posto al colloquio.
Molto attivo soprattutto a teatro, Pietro Bontempo torna davanti alla macchina da presa, dopo "Storie sospese" (2014), interamente girato in Abruzzo, a fianco del bravo Marco Giallini, "Non scomparire" (2012), per la regia di Pietro Reggiani, e "Itaker" (2012), una bella pellicola di Tony Trupia con Francesco Scianna e Michele Placido, che racconta la condizione dei lavoratori italiani emigrati in Germania. Lo ricordiamo anche tra i protagonisti nella fiction "Baciato dal sole", andato in onda nel 2016 su Rai 1.